L’Eresia del santuario interconfessionale di Abu Dhabi

 

A) Testo:

“Il cardinale Michael Fitzgerald ha ospitato il primo servizio cattolico presso la Abrahamic Family House, un santuario interreligioso nato dal concordato di Papa Francesco ad Abu Dhabi con il leader sunnita Sheikh Ahmed al-Tayeb. Parlando a nome di Papa Francesco all’inaugurazione della chiesa di San Francesco d’Assisi — la sezione cattolica del complesso che ospita una moschea e una sinagoga — Fitzgerald ha detto che si può dire che il santuario soddisfi la visione di Isaia di “una casa di preghiera per tutti i popoli”. “Il culto ci apre agli altri, instillando in noi una cura per la giustizia, incoraggiandoci ad agire con integrità”, ha sottolineato domenica il porporato. “Non possiamo veramente pregare Dio senza ricordare gli altri membri della famiglia abramitica, e anche della famiglia umana” (SAADIYAT ISLAND, Abu Dhabi (ChurchMilitant.com), 1 marzo 2023)

 

B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:

Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese di Egitto, dalla condizione servile. Non avere altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a quelle cose e non le servirai. Perché io il Signore tuo Dio sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione per quanti mi odiano, ma usa misericordia fino a mille generazioni verso coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti” (Dt 5,6-10)

Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio incombe su di lui” (Gv 3,36)

Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice: Ecco vengono giorni, dice il Signore, quando io stipulerò con la casa d’Israele e con la casa di Giuda un’alleanza nuova” (Eb 8,8)

Dicendo però alleanza nuova, Dio ha dichiarato antiquata la prima; ora, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a sparire” (Eb 8,13)

Per questo egli (Gesù) è mediatore di una nuova alleanza, perché, essendo ormai intervenuta la sua morte per la redenzione delle colpe commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che è stata promessa” (Eb 9,15)

 

C) Commento:

Il progetto di creare una nuova religione mondiale che svende il primato di Cristo per unire tutto e tutti in un’unica confessione religiosa che prega un indistinto dio prende sempre più corpo.

Seguendo quanto fatto in precedenza, nel video messaggio ufficiale della Chiesa Cattolica Romana (cfr. “Il falso amore di Bergoglio allontana da Cristo e porta a Sai Baba”) e nella stipula dell’accordo con il grande Imam di Al-Azhar, Ahmed Al-Tayeb ad Abu Dhabi del 4 febbraio 2019 (cfr.“Il pluralismo e le diversità di religione sono una sapiente volontà divina”), il Pontefice romano e i suoi cardinali avanzano in questo Progetto senza sosta, nella quasi indifferenza generale. Quindi, proprio ad Abu Dhabi, i vertici della Chiesa Cattolica Romana si fanno essi stessi promotori di una casa di preghiera interconfessionale che, abusando del nome di Abramo, tradisce Gesù e il suo Sacrificio salvifico. Il Pontefice romano, contraddicendo la Sacra Scrittura e millenni di Dottrina Cristiana, continua ad affermare che l’Alleanza con il popolo ebraico non è mai stata revocata (cfr.”L’alleanza del popolo ebreo con Dio non è mai stata revocata”, “L’eresia, la falsità e la paura di Bergoglio che dice ancora: “L’Alleanza è irrevocabile”, “L’irrevocabilità dell’Antica Alleanza e l’amore costante e fedele di Dio per Israele”) e si unisce nella preghiera eretica con l’Islam.

Per i cristiani autentici la Verità è una e soltanto una: solo chi crede in Gesù Cristo si salverà, perché al di fuori di Gesù, il Figlio di Dio, non vi è né comunione con il Padre né salvezza.




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