La “laicità sana” di Bergoglio che annienta il primato del cristianesimo

 

A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:

…«La vostra laicità è incompleta… Occorre una laicità sana». … E su un piano politico? «La Francia è riuscita a instaurare nella democrazia il concetto di laicità. è una cosa sana. Oggi uno Stato deve essere laico. La vostra laicità è incompleta. La Francia deve diventare un Paese più laico. Occorre una laicità sana [saine]». … «Una laicità sana include un’apertura a tutte le forme di trascendenza, secondo le differenti tradizioni religiose e filosofiche. D’altro canto anche un laico può avere un’interiorità» aggiunge il Papa, accompagnando la parola con un gesto della mano che parte dal cuore. «Perché la ricerca della trascendenza non è solo un fatto [hecho], ma un diritto [derecho]»…” (Incontro con i ‘Poissons roses’ gruppo del cristianesimo sociale francese, 3 Marzo 2016 http://www.news.va/it/news/incontro-con-un-gruppo-del-cristianesimo-sociale-f)

 

B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:

A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati” (Gv 1,12-13)

 

C) Commento:

Bergoglio si immischia. Totalmente si immischia nella politica.

Si immischia per difendere e favorire il cristianesimo? Macché!

Si immischia per demolire il primato della religione cristiana.

Ancora una volta Bergoglio si immischia nella politica e lo fa per negare di fatto il primato della vera religione, quella voluta da Dio Padre Onnipotente, che in Suo Figlio, Cristo, è.

La vera religione, quella cristiana autentica, è quella animata dalla presenza dello Spirito Santo, la cui presenza testimonia l’Alleanza che Dio Padre ha sancito in Cristo. Colui che, animato dallo Spirito Santo, ha il compito di rappresentare Cristo nella storia deve favorire la diffusione dell’unica vera religione nel mondo, come ha fatto San Pietro con i primi Apostoli e così come hanno fatto nella storia tanti martiri e santi cristiani.
Chi svende la propria religione per compiacere al mondo, per favorire una idea di laicità contraria alla Legge di Dio, non è degno di Cristo, non è degno di dirsi cristiano; e men che meno può rappresentare i cristiani.

Per questo Bergoglio non è il vicario di Cristo. Bergoglio è il negatore della cristianità come unica Via che porta alla Salvezza.

Bergoglio già in precedenza ha manifestato il suo pensiero in tal senso. Inizialmente disse “Non esiste un Dio cattolico“; in seguito affermò che “fare proselitismo” (cioè diffondere la vera religione) “è una solenne sciocchezza“; quindi aggiunse la chiesa missionaria non fa proselitismo; per poi ribadire che la missione della Chiesa è non fare proselitismo.

Bergoglio agisce come il vicario dell’anticristo: egli annienta il ricordo di Cristo, il sacrificio di Cristo, per favorire una laicità secondo la quale tutte le idee di religione devono essere accolte.

Chi non accoglie e non fa accogliere Cristo Figlio di Dio non è degno di Dio e non è figlio di Dio. E’ figlio di Dio colui che accoglie Cristo. A costoro Dio Padre Onnipotente “ha dato il potere di diventare figli di Dio” (come è scritto nel Vangelo di San Giovanni). Bergoglio invece insegna una cosa diversa. Nel suo video messaggio in cui manifesta la sua nuova religione Bergoglio dice che “siamo tutti figli di Dio”, mischiando il cristianesimo con false religioni che non accolgono Cristo Figlio di Dio (cfr. Il falso amore di Bergoglio allontana da Cristo e porta a Sai Baba).

Nuovamente Bergoglio avanza nel suo progetto di nuova religione mondiale , che non mette Cristo al centro di ogni cosa ma che nega Cristo e nega il primato di Cristo rispetto ad altre idee di religione che altro non sono che mere filosofie umane, solo umane, solamente umane.




Link vai su

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Per maggiori informazioni.

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi