“Non esiste il terrorismo islamico. Non esiste”
A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:
“(…) L’altra è una riflessione che ho già fatto nel nostro ultimo incontro ma che mi sembra importante ripetere: nessun popolo è criminale e nessuna religione è terrori-sta. Non esiste il terrorismo cristiano, non esiste il terrorismo ebreo e non esiste il terrorismo islamico. Non esiste. Nessun popolo è criminale o narcotrafficante o violento. «Si accusano della violenza i poveri e le popolazioni più povere, ma, senza uguaglianza di opportunità, le diverse forme di aggressione e di guerra troveranno un terreno fertile che prima o poi provocherà l’esplosione» (Papa Francesco, Evangelii gaudium, n. 52). Ci sono persone fondamentaliste e violente in tutti i popoli e religioni che, tra l’altro, si rafforzano con le generalizzazioni intolleranti, si alimentano dell’odio e della xenofobia. Affrontando il terrore con amore lavoriamo per la pace. (…)” (Messaggio in occasione dell’incontro dei movimenti popolari a Modesto, California, 16-19 febbraio 2017)
B) Riferimenti alla Sacra Scrittura
“Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo. In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabi-lito che possiamo essere salvati” (At 4,11-12)
“Signori, cosa devo fare per esser salvato?”. Risposero: “Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia” (At 16,30-31)
“Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza: chiunque crede in lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome” (At 10,43)
“Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell’iniquità, l’amore di molti si raffredderà. Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato” (Mt 24,11-13)
C) Commento:
Bergoglio afferma che “non esiste il terrorismo islamico. Non esiste”. Incredibile.
Anche i bambini sanno che il terrorismo islamico esiste davvero. Tutti sanno che il terrorismo islamico quotidianamente uccide bambini innocenti in diversi nazioni del mondo. In Iraq, in Siria e in tante altre nazioni vi è una guerra quotidiana in atto contro i terroristi islamici. I terroristi islamici hanno compiuto attentati in varie parti del mondo. I terroristi islamici hanno ucciso tanti uomini e donne che sono considerati “infedeli”, perché non vogliono convertirsi all’islam.
Tanti sono i cristiani che sono stati uccisi dai terroristi islamici. Nonostante ciò, Bergoglio ha sempre difeso l’Islam, andando contro i cristiani (cfr. “La chiesa di Bergoglio madre dei mussulmani, matrigna dei cristiani”; e “Il Terrorismo islamico e la “violenza cattolica””). Dopo l’attentato di Parigi, Bergoglio giustificò il gesto dei terroristi dicendo pubblicamente: “Se un amico mi dice una parolaccia… gli arriva un pugno! È normale!”.
Bergoglio continuamente incoraggia ad accogliere i mussulmani nelle nazioni a prevalenza cristiana, così da favorire una situazione di conflittualità sempre più forte. Da una parte Bergoglio incoraggia i cristiani ad accogliere i migranti di fede mussulmana; dall’altra, nei casi di violenza, è il primo a difendere i mussulmani, invitando i cristiani a subire passivamente. Più volte Bergoglio ha difeso l’invasione mussulmana in atto (cfr. “l’invasione araba che rende i peccati bianchi come la neve”).
Così facendo, Bergoglio non fa altro che favorire un clima generale di caos e di odio tra i popoli. Una volta causato ciò, Bergoglio stesso si proporrà come il salvatore dei conflitti, proponendo a tutti la sua soluzione di pace apparente: la sua nuova religione mondiale. Un progetto umano che tradisce il Progetto di Salvezza divino voluto da Dio.
Per i veri cristiani la Salvezza si compie solo e soltanto in Cristo e non in una ammucchiata di tutte le religioni mondiali dove tutti pregano un generico dio.