Bergoglio e l’ “alleanza morale” tra le religioni
A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:
“(…) «Nella costruzione della pace, le religioni, con le loro risorse spirituali e morali, hanno un ruolo particolare e insostituibile. Esse non possono avere un atteggiamento neutro e, ancora meno, ambiguo riguardo alla pace. Chi commette violenza o la giustifica in nome della religione, offende gravemente Dio, che è pace e fonte della pace, e ha lasciato nell’essere umano un riflesso della sua sapienza, potenza e bellezza. Esprimo stima e gratitudine per l’operato di Religions for Peace; voi rendete un servizio prezioso sia alla religione sia alla pace, perché le religioni sono destinate per loro natura a promuovere la pace, tramite la giustizia, la fratellanza, il disarmo, la cura del creato. Tra le religioni serve uno sforzo comune di collaborazione anche per promuovere l’ecologia integrale. La Bibbia ci aiuta in questo riportandoci allo sguardo del Creatore, il quale «vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono» (Gen 1,31). Le religioni dispongono di risorse per far progredire insieme un’alleanza morale che promuova il rispetto della dignità della persona umana e la cura del creato (…)” (Discorso ai delegati della “word conference of religions for peace”, Roma, 18 ottobre 2017)
B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:
“Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi” (Mc 8,38)
C) Commento:
Bergoglio ancora una volta svende il primato del cristianesimo, la religione voluta da Dio Padre Onnipotente, per invocare “un’alleanza morale” tra le religioni che altro non è che un modo politicamente corretto per promuovere la sua nuova religione mondiale.
Chi ha la prima responsabilità di promuovere il cristianesimo nel mondo lo deve fare in obbedienza a Dio Padre (che ha mandato il Figlio perché tutti credessero in Lui), a Dio Figlio (che ha comandato a tutti di farsi battezzare nel Suo Nome, dando così vita al proselitismo) e a Dio Spirito Santo che ha parlato e parla nella storia affinché i Comandamenti del Padre e le Parole del Figlio siano messe in pratica.
Bergoglio fa il contrario. Tradisce il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, non credendo a un Dio Cattolico, non credendo a Cristo Verità assoluta, disprezzando il proselitismo.