Incredibile Bergoglio: tace ancora sulla legge francese pro aborto ma manifesta vicinanza ai “fratelli mussulmani” per l’inizio del Ramadan

 

A) Testo del discorso di Bergoglio:

“Cari fratelli e sorelle, buongiorno! In questa quarta domenica di Quaresima il Vangelo ci presenta la figura di Nicodemo (cfr Gv 3,14-21), un fariseo, «uno dei capi dei Giudei» (Gv 3,1). (…)
Dopo Angelus
Cari fratelli e sorelle! Due giorni fa si è celebrata la Giornata internazionale della donna. Vorrei rivolgere un pensiero ed esprimere la mia vicinanza a tutte le donne (…).

Seguo con preoccupazione e dolore la grave crisi che colpisce Haiti e i violenti episodi avvenuti negli ultimi giorni. Sono vicino alla Chiesa e al caro popolo haitiano, che da anni è provato da molte sofferenze. Vi invito a pregare, per intercessione della Madonna del Perpetuo Soccorso, perché cessi ogni sorta di violenza e tutti offrano il loro contributo per far crescere la pace e la riconciliazione nel Paese, con il sostegno rinnovato della Comunità internazionale.
Stasera i fratelli musulmani inizieranno il Ramadan: esprimo a tutti loro la mia vicinanza.
Saluto tutti voi che siete venuti da Roma, dall’Italia e da tante parti del mondo (…).
Auguro a tutti una buona domenica. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!”
(Angelus, Piazza San Pietro,  Roma, 10 Marzo 2024)

 

B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:

Ma Gesù gli rispose: «Vattene, satana! Sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi culto»” (Mt 4,10)

A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome” (Gv 1,12)

Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello” (1Gv 3,10)

 

C) Commento:

Io sono il Signore Dio Tuo. Primo Comandamento. Non avrai altro Dio all’infuori di Me.
Per i cristiani Dio si chiama Gesù e fratelli sono solo coloro che avendo riconosciuto Gesù come Figlio del Dio Vivente a Lui solo rendono culto. Gli altri non sono “fratelli in Cristo”. Ma con essi si intessono rapporti di umana concordia e di dialogo per il bene comune, basato sul rispetto umano, per favorire la convivenza civile di ogni popolo e nazione e il rispetto di ogni diritto, di ogni uomo e di ogni donna.

Un cristiano prega Gesù e prega Maria. Non può pregare Allah, né Maometto, né Budda. Manifestare ufficialmente “vicinanza ai fratelli musulmani che inizieranno il Ramadan” è ingannare le coscienze creando ad arte una confusione dottrinale (soprattutto nei confronti del popolo) all’evidente scopo di voler manifestare un nuovo pensiero religioso, come già fatto in altre occasioni (cfr. Il falso amore di Bergoglio allontana da Cristo e porta a Sai Baba; “Il pluralismo e le diversità di religione sono una sapiente volontà divina”), che nulla ha a che vedere con la storia della salvezza professata dai cristiani, che si manifesta solo in Gesù Cristo, l’unico Salvatore del mondo.

La cosa grave è che queste continue devianze dottrinali avvengono nel silenzio e nell’indifferenza generale dei media e di coloro che dovrebbero avere a cuore la dottrina cristiana autentica.

Si parla per indebolire le coscienze e per insinuare una dottrina che allontana dal cristianesimo rispetto ai sani principi della dottrina cristiana e si omette di prendere posizione per difendere i diritti fondamentali del cristianesimo e dei più deboli, degli indifesi. Nuovamente Bergoglio ha fatto silenzio senza fare alcun cenno alla legge francese che promuove il diritto all’aborto nella Costituzione (cfr. La Francia, l’aborto in costituzione e il silenzio anticristiano di Bergoglio). E forte di questo silenzio,  il presidente francese ora vorrebbe avanzare per obbligare tutti i Paesi dell’Unione europea a fare altrettanto, inserendo il diritto all’aborto nella carta fondamentale dei diritti dell’Unione Europea.

Se tutto ciò non fosse vero, sembrerebbe paradossale. Eppure così è. Incredibile.




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