L’ipocrisia di Bergoglio sui genitori che litigano: “Quando litigano, i bambini soffrono”. Ma in precedenza aveva detto: “Litigate quanto volete” e “lasciate volare i piatti”

 

A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:

« La gioia dei bambini… La gioia dei bambini è un tesoro. I bambini gioiosi… E dobbiamo fare di tutto perché loro continuino a essere gioiosi, perché la gioia è come una terra buona. Un’anima gioiosa è come una terra buona che fa crescere bene la vita, con buoni frutti. E per questo si fa questa festa: si cerca sempre la vicinanza del Natale per radunarci, per fare questa festa per loro. Sentite bene. Prima cosa: custodite la gioia dei bambini. Non rattristate i bambini. Quando i bambini vedono che ci sono problemi a casa, che i genitori litigano, soffrono. Non rattristare i bambini. Devono crescere sempre con gioia. Voi siete gioiosi? [“Sì!]. Non ci credo: sì o no? [“Sì!”] Benissimo. Questa è la gioia. (…)»” (Saluto ai volontari, ai genitori e ai bambini del Dispensario “Santa Marta”, 17 dicembre 2017)

 

B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:

Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno” (Mt 5,37)

Nel frattempo, radunatesi migliaia di persone che si calpestavano a vicenda, Gesù cominciò a dire anzitutto ai discepoli: “Guardatevi dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti” (Lc 12,1-3)

 

C) Commento:

Bergoglio si smaschera da solo. È detto che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. E questo succede a chi è animato da uno spirito maligno, come dice Gesù nel Vangelo. Il parlare di Bergoglio non è come quello insegnato da Gesù, “sì, sì” e “no, no” ma, come dice Gesù, “viene dal maligno”.

Il parlare di Bergoglio è infatti volutamente ambiguo, per confondere chi lo ascolta.

Parlando ai genitori e ai bambini, Bergoglio adesso afferma che i genitori non devono litigare davanti ai bambini, perché “i bambini soffrono”. Ma in precedenza Bergoglio aveva insegnato l’esatto contrario, affermando: “Litigate quanto volete. Se volano i piatti, lasciateli. Ma mai finire la giornata senza fare la pace”; e anche: “E’ normale che i coniugi litighino, è normale; litigare è parte della vita”.

Così facendo Bergoglio si smaschera da solo. In Vaticano la lingua ufficiale è ancora il latino. E in latino si afferma: “Excusatio non petita, accusatio manifesta”. Bergoglio, nel suo goffo tentativo di scusarsi per le frasi dette sul litigio tra genitori in famiglia, anziché rimediare rende in realtà manifesta la sua accusa.




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