Lettera aperta di Stanislao Trotta
Mi chiamo Stanislao ed insieme a mia moglie Lucia siamo arrivati alla Culla di Gesù Bambino il 05 Dicembre 1983, quasi 35 anni fa. Faccio io questa testimonianza perché mia moglie nel mese di Luglio del 2017 è stata chiamata al Cielo da Dio Padre Onnipotente.
Il primo giorno che siamo arrivati alla Culla di Gesù Bambino, avevo il desiderio di parlare con la depositaria di questo Mistero Divino: Maria Giuseppa Norcia. Mi preparai tante domande da farle, alcune anche furbette, ma quando mi ritrovai davanti a Lei, la luce dei Suoi occhi e il Suo sguardo mi bloccarono e riuscii a farle solo poche domande, e nelle Sue risposte capii che Lei era timorata di Dio.
Nel 2000 è arrivato alla Culla: Samuele Morcia, un giovane chiamato da Dio Padre ad aiutare Maria Giuseppa Norcia a portare avanti il Mistero Divino. Sia Maria Giuseppa che Samuele, con parole dolci, riempivano i nostri cuori di tanta Fede e tanto Amore, come mai nessuno ci aveva saputo donare. In questo Luogo abbiamo ricevuto tutto gratuitamente senza mai contribuire né economicamente né in altri modi.
In questa Terra D’Amore è stata costruita per volere di Dio, la Chiesa Cristiana Universale Della Nuova Gerusalemme, a cui appartengo perché ci credo fermamente dato che in questo Luogo Santo, io e mia moglie, abbiamo ricevuto tanto Amore e siamo testimoni oculari di tante grazie corporali, morali e spirituali.
Certo, ci sarà sempre chi avendo poca Fede, metterà in dubbio la veridicità di questo Mistero Divino. Dato che la via del Signore è stretta e scomoda, e non tutti sono disposti ad abbracciare la Verità.
Macerata Campania(CE) 19/02/2018
Stanislao Trotta