Lettera aperta di Santangeli Ivana
Come membro di questo mistero d’amore mi unisco anche io come tanti miei fratelli per difendere questo grande luogo.
Frequento la Culla di Gesù Bambino dal 1994.
Ho Conosciuta subito M. Giuseppina Norcia, una donna semplice con una grande forza d’amore verso Dio.
Quanto ti parlava le sue parole non ti restavano solo nella mente ma anche nel cuore.
Da subito ho capito l’importanza di questo luogo.
Nel 2003, 3 giorni dopo la sua nascita ho perso una bimba, ero disperata così mi recai alla culla per parlare con Giuseppina, lei con un sorriso mi disse di andare da Samuele facendomi capire che sarebbe stata la stessa cosa.
Un giorno ero seduta sulla panchina, si avvicinò verso di me Samuele Morcia, si sedette al mio fianco e parlammo molto, ricordo ancora ogni sua parola di conforto e sostegno. M.Giuseppina ci ha fatto conoscere a tutti noi il figlio spirituale scelto da Dio, colui che avrebbe continuato a portare avanti il progetto che il Padre le aveva assegnato. Ringrazio il Signore della chiamata e di far parte della Chiesa cristiana universale della nuova Gerusalemme; che mai tradirò, perché qui ho trovato la vera legge di Dio.
Come fanno coloro che hanno conosciuto sia M.Giuseppina e Samuele ora a giudicare dopo aver tanto ricevuto.
Atina, 19 febbraio 2018
Santangeli Ivana