Lettera aperta di Salvatore Di Silvio

 

Mi chiamo Salvatore Di Silvio di anni 45 e ringrazio il Signore per avermi fatto conoscere la Culla di Gesù Bambino, luogo di pace, di preghiera e di fede e di aver conosciuto chi, in obbedienza a Dio Padre Onnipotente, ha permesso a noi pellegrini di essere lí: Maria G. Norcia  e Mario Samuele Morcia.

Sono un fedele della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme. Frequento la Culla di Gesù Bambino da 35 anni, in maniera assidua da 17 anni. Questo é un luogo unico al mondo, come unica é stata Mamma e come unico adesso è il caro fratello Samuele.

Ricordo che appena messo piede per la prima volta alla Culla ricevetti una grazia: non ho più sofferto di mal di gola e poi anche mia figlia Giovanna é stata miracolata.

Quando Maria G. accoglieva me e i miei fratelli Rom aveva sempre vicino Nonna Nella e Samuele. Maria G. ci ascoltava, ci parlava e invitava Samuele a rispondere alle nostre domande, fino agli ultimi tempi della Sua vita.

Quanta gioia il Signore ci ha concesso attraverso la nostra Mamma Spirituale e ci concede adesso con Samuele, sempre dolce e sorridente.

Non riesco a spiegarmi come si possano offendere e infangare persone che fanno palesemente la volontá di Dio e, quindi, negare ciò che il Signore ci trasmette attraverso loro, che io difenderò sempre con tutto me stesso.

Cassino, 28 gennaio 2018

Salvatore Di Silvio




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