Lettera aperta di Salvatore Cretella
Frequento la culla di Gesu’ Bambino di Gallinaro da luglio 1983 e posso dire che a Maria G. Norcia e’ stato affidato da Dio l’incarico di portare avanti un progetto di amore e di redenzione per la salvezza di tutta l’umanita’.
La donna di Dio e’ andata avanti in quest’opera con tanti sacrifici e tanta preghiera e ha attirato un popolo intorno alla mistica culla di Gesu’ Bambino.
Alla sua morte e’ subentrato nel progetto del Padre il figlio spirituale di Maria G. Norcia Samuele Norcia, il pontefice della chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, alla quale mi glorio di appartenere.
Non c’è diversità’ tra il prima e il poi, come alcuni vogliono far credere.
I due strumenti del Signore hanno portato e portano avanti nel tempo il progetto voluto da Dio Padre, ognuno per la sua parte.
Posso dire che le promesse fatte da Dio a M.G. Norcia si stanno realizzando nel tempo.
Un poco alla volta giungeremo al compimento finale di salvezza, la realizzazione del Regno di Dio sulla terra, di cui faranno parte i veri cristiani e tutti gli i uomini e li donne di buona volontà’.
Invito chi legge a visitare la culla di Gesu’ Bambino di Gallinaro al fine di rendersi conto di persona di come stanno veramente le cose.
Venite, perche’ il Signore dalla sua piccola Culla elargisce doni Celestiali e materiali secondo le necessita di ogni anima ai fini di salvezza.
Sono tempi duri e difficili nei quali la vera cristianità’ e’ messa in grave pericolo da Sincretismo religioso della chiesa di Roma riguardanti la famiglia e la vita stessa.
Bisogna ritornare alle origini con la preghiera continua, il santo rosario e l’Unione fraterna.
Il rispetto dei dieci comandamenti e’ fondamentale ai fini di salvezza.
I succitati valori li troverete in questi tempi solamente nella Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Succivo, 7 Febbraio 2018
Salvatore Cretella
