Lettera aperta di Rossella Frustaci
Dodici anni fa è iniziato il mio cammino di fede, non ho mai dubitato del Mistero di Dio, mi sono sempre lasciata cullare da questa valle d’amore, sotterrando l’io e sempre di più comprendendo gli insegnamenti santi che il nostro pontefice Samuele Morcia, la sua famiglia e Giuseppina Norcia ci hanno insegnato.
Sento la necessità di entrare in difesa a questo luogo santo e veritiero, in quanto, non ci hanno mai chiesto quote di partecipazione o benché meno ci hanno mai fatto lavaggio del cervello, il tutto avviene in piena libertá e soprattutto in pieno amore.
Ringrazio infinitamente il Padre, per averci donato Maria Giuseppina Norcia, Samuele e tutta la sua famiglia, che ogni giorno ci doneranno, come hanno fatto fin ora gli elementi per vivere in piena rettitudine Santa.
Milano, 31 gennaio 2018
Rossella Frustaci