Lettera aperta di Rita Campiglia
Con fierezza dichiaro di appartenere alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Provo infinita riconoscenza per Mamma Maria Giuseppina, il nostro Sommo Pontefice Samuele e la sua sposa Anna.
Loro che solo per Amore si sono fatti strumento nelle mani del Padre per portare a compimento questo Grande Mistero di Salvezza.
Loro mi hanno fatto conoscere ed amare Cristo, i suoi insegnamenti e i comandamenti di Dio. Non rinunciate a questo “Grande Tesoro” che lenisce le ferite dell’anima donando gioia, pace e serenità.
Mettete da parte il vostro “io” e con un po’ di buona volontà venite e vedete dove sta la Verità.
Latina, 06 feb 2018
Rita Campiglia