Lettera aperta di Raffaella Napolitano
Mi chiamo Raffaella, io e la mia famiglia abbiamo conosciuto Maria Giuseppina Norcia più di 25 anni fa; una donna umile, che ci ha insegnato ad amare Gesù e Maria, che allora, noi, non conoscevamo. Grazie a lei abbiamo ritrovato la vera fede e il rispetto per i dieci comandamenti; la culla di Gesù Bambino ha cambiato la nostra vita! In seguito Giuseppina ci ha fatto conoscere Samuele, questo giovane che il Signore le aveva mandato in aiuto; ricordo bene quando Giuseppina ci diceva di andare da Samuele perché era la stessa cosa. Ricordo bene anche quando chi, adesso sta parlando così male di Samuele e del mistero, diceva che Samuele e Giuseppina erano la stessa cosa, che Samuele era il continuo di Giuseppina e ora stanno rinnegando quello che fino a poco fa affermavano. Noi siamo fieri e gioiosi di seguire Samuele, perché crediamo che Samuele è il continuo di Giuseppina Norcia. Samuele per noi è un esempio, lui con le sue parole ci trasmette tanto amore e tanta umiltà. Nessuno di noi si sente costretto o manipolato da Samuele, facciamo questo cammino nella piena libertà. Noi siamo felici e fieri di appartenere alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, grazie Samuele per tutto quello che ci hai insegnato e sempre ci insegni.
Mugnano del Cardinale (AV), 3/febbraio/2018
Raffaella Napolitano