Lettera aperta di Pedra Piccu
Anche io, come altri fratelli, tanti anni fa arrivai in questo Luogo Santo senza speranza e senza fede. Senza niente (di buono) da presentare al Signore.
Ciò nonostante, provai subito tanta fiducia in Colei che accoglieva i pellegrini, confortando, sollevando e a volte anche ammonendo con grande dolcezza ed umiltà. Un dolce sorriso e poche semplici parole bastavano per infondere nei cuori tanta pace, fede in Gesù e in Maria, forza, coraggio, speranza, amore per la preghiera (e molto altro ancora).
In nessun altro posto ho mai provato tutto questo. Nessun altro posto mi ha mai dato tanto!
Colui che arrivò più tardi in questa Culla Santa, prese gradatamente a divenire in modo ufficiale l’aiuto di Maria Giuseppina Norcia.
Tutti i pellegrini che lo ascoltavano e lo guardavano, non potevano – e non possono tutt’ora – che riconoscere in lui, per le parole buone e sante ed il comportamento integro, un vero Uomo, un autentico cristiano: un Uomo mandato da Dio.
Chi nega e smentisce questa realtà ora, non può di certo essere animato da uno Spirito Santo.
12 febbraio 2018
Pedra Piccu