Lettera aperta di Pasquale Di Palma
Mi chiamo Pasquale Di Palma, ho 39 anni e scrivo per unirmi all’unica voce di tante persone che in coro si stringono in difesa di M. Giuseppina Norcia, di M. Samuele Morcia, di Anna e della CHIESA CRISTIANA UNIVERSALE DELLA NUOVA GERUSALEMME.
Anch’io sono parte viva e attiva di questa realtà che nulla ha a che vedere con la chiesa cattolica romana ( che ha ormai virato dalla retta via rinnegando gli insegnamenti Cristiani autentici) e ciò lo dico con orgoglio, determinazione, in piena libertà e senza costrizioni o imposizioni da parte di alcuno, nonostante tanti vogliano far credere il contrario.
Personalmente non ho letto le cattiverie che, come al solito, si proferiscono contro la nostra Chiesa e contro il nostro Mistero dal menzognero di turno, ma di certo fanno male (..e indignare..) al punto tale da suscitare una reazione così forte da parte di tanti fratelli che, come sempre, con grande dignità e compostezza, fanno sentire la propria voce; è come quando qualcuno ti offende la mamma: non è che gli arriva un pugno (NO!…NON SONO QUESTI GLI INSEGNAMENTI CRISTIANI ) ma di certo gli si dice: VADE RETRO!
Tanto poi alla fine la VERITA’ trionferà e costoro saranno sempre costretti a nascondersi dietro realtà virtuali (dove ci si può raccontare qualsiasi cosa) a differenza di chi, come noi fedeli della Nuova Gerusalemme, dopo una settimana di sforzi continui per essere cristiani autentici (così come ci invitava Giuseppina e ci invita oggi Samuele), ci ritroviamo la domenica a guardarci liberamente negli occhi e a godere di tanta Grazia ed infinito Amore.
GRAZIE MARIA GIUSEPPINA, GRAZIE SAMUELE, GRAZIE GESU’ BAMBINO
VICO EQUENSE (NA), 20/02/2018
PASQUALE DI PALMA