Lettera aperta di Miriam Bartolo
Mi chiamo Miriam, ho 15 anni e in quanto fedele della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme sento nel cuore la viva volontà di difendere questa Chiesa.
Frequento questo luogo fin dalla nascita insieme alla mia famiglia, che grazie a questo luogo ha trovato la pace, la serenità e che ogni giorno si sforza di seguire gli insegnamenti cristiani.
Anche se tanto giovane, non sono stata plagiata ne mai obbligata, a frequentare o a non frequentare, a credere o a non credere, ma ho sperimentato da sola la veridicità di questo Mistero, la dolcezza, l’amore, la premura e l’esempio vivo di uomini e di cristiani AUTENTICI che prima Maria Giuseppina Norcia e poi Samuele Morcia insieme alla sua sposa hanno dimostrato nella riservatezza e nell’umiltà profonda in quanto guide di questo Mistero D’Amore.
Di conseguenza non posso far altro che sentirmi indignata nel leggere continue calunnie di chi non potendosi servire delle cose di Dio per uso personale e accecato da invidie e gelosie, rinnega tutto ciò che ha ricevuto, denigra e infanga.
In qualità di membro invito tutti a venire alla Culla del Bambino Gesù sperimentare e vedere con i propri occhi la chiarezza, l’onestà, la luminosità e la limpidezza di chi compie tutto alla luce del sole e avanza nella rettitudine ogni giorno.
Tufino (NA), 30 gennaio 2018
Miriam Bartolo