Lettera aperta di Mimmo Cannella e Marianna De Meo
Io e mia moglie fedeli della “Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme” vogliamo unirci a tutti i fratelli per difendere il Mistero di Gesù Bambino dalle calunnie e dalle falsità che in questi giorni, sui social network, si stanno diffondendo.
Frequentiamo la “Culla di Gesù Bambino” dal 1995 e abbiamo avuto la grazia di conoscere Maria G. Norcia, una Donna ricca di fede, dolcezza e di tanto amore, che si è donata totalmente alla volontà del Padre e che ci ha accolti come figli suoi, insegnandoci la preghiera e i veri valori cristiani con umiltà e semplicità.
Il Suo eterno amore ci ha poi condotti verso questo giovane, Samuele Morcia, che Lei stava aspettando, chiamato da Dio per il “Compimento di pace”.
Samuele insieme alla Sua sposa Anna, con amore fraterno, ci insegnano a mettere al centro della nostra vita quotidiana la concretezza della fede cristiana autentica e il rispetto dei 10 comandamenti.
Chi non crede oggi a Samuele non ha creduto neanche a Mamma Giuseppina prima.
Nella piena libertà dei figli di Dio, con fierezza e a testa alta, difenderemo sempre la Verità e questo “Mistero d’amore” da ogni offesa e maldicenza.
Formia, 28.01.2018
Mimmo Cannella e Marianna De Meo