Lettera aperta di Michele Caserta e Margherita Valente
Anch’io insieme a mia moglie ci uniamo ai tanti fratelli contro le calunnie proferite vergognosamente da chi ha tradito e sta tradendo ancora oggi questo grande Mistero di Gesù Bambino dopo aver tanto ricevuto.
Sono 28 anni che ci rechiamo alla Culla sempre con grande gioia, amore e in piena libertà ed oggi siamo orgogliosi e fieri di appartenere alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, guidata dal nostro Pontefice Samuele Morcia.
Noi l’ abbiamo conosciuta Maria Giuseppina Norcia e dal primo giorno ci è venuto naturale chiamarla Mamma. Tanto abbiamo ricevuto da lei e non ci sono parole per descrivere la sua semplicità, l’umiltà e il grande amore che ci trasmetteva nel solo guardarci negli occhi. Oggi come allora torniamo a casa dalla Culla sempre ristorati, confortati e leggeri.
Nulla è cambiato da quando Maria G. è volata alla casa del Padre perché sentiamo ancora viva la sua presenza in mezzo a noi attraverso il suo figlio spirituale e nostro caro fratello Samuele, annunciato da Gesù alla nostra cara” Mamma Giuseppina”, la quale ci invitava sempre ad ascoltarlo.
Grazie Padre di averci chiamato a far parte di questo Grande Mistero di salvezza per tutta l’ umanità. Grazie Maria G., che con il tuo sacrificio hai permesso al Signore di donarci quest’Isola di Amore e di Pace. Grazie Samuele e Anna, Vincenzo e Antonietta, ai Ministri della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, che con sacrificio, dedizione e amore portate avanti il progetto di salvezza di DIO per tutti i suoi figli e uomini e donne di buona volontà.
Teverola (CE), 08/02/2018
Michele Caserta, Margherita Valente