Lettera aperta di Michela Palmiero
Desidero iniziare con il sottolineare che sono libera, dotata di un cervello funzionante, che non faccio parte di nessuna setta, non sono obbligata da nessuno e non vengo minacciata da nessuno, ho molto altro da fare in una giornata e nella mia vita.
Sono una mamma di tre figli e ho avuto la grazia di arrivare alla culla all’età di 19 anni oggi ho 44 anni.
Ho conosciuto Maria Giuseppina Norcia ma ogni parola usata adesso da me, non basta a descriverla, non basta a trasmettere tutto quello che lei mi ha trasmesso. Posso solo dire che a volte dietro quella piccola finestra, traspariva dal suo volto, una stanchezza fisica, ma lei non lasciava nessuno di noi, ad ognuno un conforto, ad ognuno sapeva ascoltare ad ognuno dava forza, gioia e insegnava l’amore per il suo amato Gesù. Non dimenticava nessuno, fino all’ultimo pellegrino! mai una richiesta di offerta, mai un dare e avere, mai !!!
Oggi il mistero dI Dio continua per grazia di Samuele ed Anna.
Agli ipocriti, ai falsi, ai menzogneri ricordo che Samuele era in mezzo a noi quando Giuseppina era ancora in vita. Come poteva lei l’ancella di Dio, lasciare la culla in mano a persone non vere?? stolti di cervello ma sopratutto di cuore non avete mai veramente amato Giuseppina e adesso come potete capire, amare comprendere, vivere Samuele???
Giù le mani e le vostre orride malelingue dai ministri, da Samuele ed Anna!
A volte penso senza la culla, senza i sacrifici che oggi Samuele e i suoi ministri fanno gratuitamente per noi come faceva Giuseppina, chissà quale fine avrei fatto, quanti peccati avrei potuto commettere uccidendo la mia anima e con me avrei trascinato la mia famiglia che Dio mi ha donato.
Ho scoperto non a chiacchiere ma nei fatti, il valore e il rispetto dei dieci comandamenti. E com’è bello sforzarsi per metterli in pratica, dare una giusta educazione ai miei figli, viverli con mio marito e nella vita! Ho capito l’importanza dell’unione sponsale. Ho capito il ruolo della donna e dell’uomo; la famiglia, la famiglia che è il progetto più caro a Dio Padre. In tutto ci vuole ordine ed equilibrio. A me queste due cose ordine – equilibrio, nessuno mai le aveva insegnato, dato il giusto valore per arrivare ad essere un vero cristiano.
Il mio grazie a Dio per avermi chiamata, per avermi fatta iniziare con mamma Giuseppina, per avermi fatta iniziare con mamma Giuseppina e oggi continuare con gli insegnamenti di vita di Samuele ed Anna. Grazie Dio Padre!
Ai traditori ricordo che il vostro cammino non sarà così facile perchè incontrerete sempre il popolo di Dio, il popolo di Giuseppina, a difendere con tutte le forze, la culla di Gesù Bambino, ma sopratutto troverete sempre il popolo di Dio a difendere i ministri, Anna e Samuele ! Sempre! Sempre! felice, fiera e a testa alta continuo il mio cammino nella Chiesa voluta dal Padre, nella Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Santa Maria C.V.(CE), 5 Febbraio 2018
Michela Palmiero