Lettera aperta di Matteo Pira
Sono un ragazzo di 17 anni e frequento questa culla da quando sono nato. Qui ho compreso cos’è l’Amore, l’Amore vero, non un amore umano ma divino, cosa significa essere fratelli, amarsi incondizionatamente, guardarsi negli occhi e sorridere di Gioia, Gioia vera. Qui ho compreso cosa significa Vivere.
Perché infangare una Realtà cosi grande, una Realtà Divina. Perché? Non comprendo. Ognuno qui è libero di credere o non credere, ma che si dica la verità, da veri uomini, perché mentire, a quale scopo? Perché dire menzogne, falsità, cattiverie verso chi dona solo Amore, Amore, Amore? Forse per quindici minuti di celebrità, svendendo cosi la Perla preziosa.
Non si può scindere una madre da un figlio spirituale: non si può scindere Maria da Samuele.
Fiero di appartenere alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, ringrazio il Padre, il nostro Sommo Pontefice Samuele, Mamma Maria G. per questa Terra d’Amore.
Mi unisco insieme ai miei cari fratelli per dire grazie, grazie, grazie.
Latina, 5 febbraio 2018
Matteo Pira