Lettera aperta di Marianna Mele
Ho iniziato a frequentare la Culla del Bambino Gesù dal 1990 poco più che bambina. Ho avuto l’onore di conoscere M. Giuseppina Norcia (donna umile, mite, dolce e con un cuore grande) che ci ha sempre trasmesso il Suo immenso Amore per Gesù e Maria e ci ha incoraggiato ed esortato a seguire i Loro insegnamenti, e a rispettare ed amare “i 10 Comandamenti”. In seguito ho conosciuto e riconosciuto in M. Samuele Morcia quello stesso Amore per Gesù e quelle stesse virtù che erano “presenti” in M.G. Norcia. Nel nostro amato Pontefice e nella Sua sposa (Anna) rivivo la cristianità autentica che ha contraddistinto l’intera vita terrena di Colei che per tutti noi è “mamma spirituale”. Alla Piccola Culla concetti come amore, gioia, serenità, pace, hanno assunto un significato “vero e profondo”. Mi sono sentita amata, accolta, protetta, ascoltata e mai giudicata. Ringrazio il mio Pontefice, la Sua sposa, Anna, tutti i ministri (che Dio ha scelto) e tutti i fratelli che con il loro esempio di vita e di santità mi aiutano e ci aiutano a vivere questo cammino irto e non privo di ostacoli. Ringrazio il Padre Onnipotente per avermi chiamata a vivere “la SUA Chiesa” con umiltà ma con orgoglio, nella mitezza ma fiera.
Sala Consilina (SA)
Marianna Mele