Lettera aperta di Maria Nadia e Carlo Paduano
Mi chiamo Maria Nadia ed insieme a mio marito, Carlo, siamo orgogliosi e fieri di appartenere alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Siamo arrivati alla Culla di Gesù Bambino nell’82 e siamo stati accolti da Nonna Nella e da Maria Giuseppina Norcia con tanto amore. Con il loro esempio ci hanno fatto capire l’importanza dei 10 Comandamenti e il rispetto delle persone trasmettendoci, con la loro Semplicità, tutto il loro Amore verso Dio.
Nella nostra famiglia, di miracoli ce ne sono stati molti: a cominciare dai nostri figli (Stefano e Antonietta) sia prima, quando erano piccoli, che da grandi, quando la loro vita poteva essere spezzata.
E così anche per mio marito Carlo: prima con la grazia spirituale e poi con il miracolo corporale avvenuto in questi ultimi tempi (ottobre 2017).
Noi davvero abbiamo ricevuto Tutto in questa Culla d’Amore dapprima con Maria Giuseppina e poi con Samuele Morcia, e questo nessuno ce lo può togliere!
Ci siamo innamorati subito di Samuele, di quel giovane che Maria Giuseppina ci presentò e che con semplicità e Amore ha continuato e continua il cammino che Lei ha iniziato, portandoci insieme alla sua Sposa Anna, a quello che siamo oggi: dei Cristiani autentici che con Gioia vogliono aiutare il Padre a donare la Vera Pace a tutta l’umanità.
Per tutto quello che abbiamo visto e vissuto potremmo scrivere un libro e ci dispiace che colui che ora, più di tutti, sputa veleno su Samuele e la Sua famiglia sia una di quelle persone che abbiamo amato insieme a tutti gli altri strumenti che il Padre ci ha messo a disposizione per essere guidati e portati dove siamo oggi (nell’unica Chiesa dove dimora lo Spirito di Dio) in piena libertà e senza costrizioni di alcun genere.
Da lui questo tradimento non me lo aspettavo, dopo che da tutti era stato trattato come un figlio. Ha voltato le spalle in primis a Maria Giuseppina e poi a Samuele, rinnegando tutto quello che ha ricevuto e vissuto e attaccando tutta la nostra Chiesa, nella quale, per Grazia, era stato chiamato a lavorare.
Non vorrei essere nei suoi panni quando per lui arriverà la Giustizia Divina…e arriverà, arriverà, e come se arriverà!
Ma non solo per lui! Arriverà per tutti quelli che hanno tradito Cristo.
La nostra Chiesa è stata umiliata, derisa e offesa ma noi insieme a tutto “Il Popolo di Gesù Bambino”, con le nostre preghiere e la nostra fedeltà, ne porteremo alta la Bandiera senza pensare alle loro maldicenze.
A Samuele, ad Anna, a tutti i Ministri e alle loro famiglie:
Vi vogliamo un mondo di bene!
Grazie Maria Giuseppina perché con il Tuo “SI” ci hai donato questo Paradiso dove regna la Fratellanza vera e dove Dio ci ama di un Amore Unico, Speciale e Infinito.
Grazie, Grazie, Grazie Gesù!!!
Pontecorvo, 05.04.2018
Maria Nadia e Carlo Paduano