Lettera aperta di Marcella Terenzi
Mi chiamo Marcella Terenzi, faccio parte della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme. Sento il bisogno di difendere M. Giuseppina Norcia, il mio pontefice M. Samuele Morcia, la sua sposa Anna e tutta la famiglia.
Sono 30 anni che vivo la Culla di Gesù Bambino. Non finirò mai di ringraziare Gesù, per avermi permesso di conoscere Giuseppina, una mamma che con tanto amore, dolcezza, umiltà e grande fede, mi ha aiutata a comprendere come si ama Dio e il prossimo. Mi ha insegnato a pregare e ad avere sempre fiducia in Gesù e nella Madonna. Dal momento in cui ho messo piede in questa Terra Santa, il mio cuore ha creduto subito e in piena libertà mi ritrovo ancora a far parte di questo Mistero Divino.
Sono addolorata per tutte queste calunnie e menzogne, che si scrivono contro questa famiglia Santa. Chi sta calunniando sappia che M. Samuele Morcia, è quel giovane che Gesù preannunciò a Giuseppina per far continuare la Missione Divina.
Sappiamo che Gesù affida i suoi disegni ai figli umili, buoni, fedeli e leali e tutto questo è Samuele e la sua sposa Anna. A tutti coloro che credono alle calunnie, dico venite a vedere con i vostri occhi la libertà e l’amore che regna in questa Terra Santa e nella Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Ringrazio di cuore il nostro pontefice Samuele, Anna e tutti i ministri, che con tanto amore ci accompagnano in questo cammino.
Sabaudia, 11/02/2018
Marcella Terenzi