Lettera aperta di Lorenzo e Ilaria Checchinato
Ho iniziato questo percorso ad 11 anni e lì ho conosciuto una mia coetanea diventata nel 2012 mia moglie con la quale oggi abbiamo due bambini.
E’ qualcosa di meraviglioso; quando si prende consapevolezza di quello che viviamo, inizia l’Amore vero, si inizia ad amare Dio prima di ogni altra cosa, perchè questo è ciò che si desidera.
Si vuole amare tutto perchè tutto a Lui appartiene: Famiglia, Lavoro, Salute, Dignità.
A 13 anni parlai per la prima volta con Maria G. Norcia e, seppur giovanissimo, tengo ancora nel cuore le Sue parole, il Suo sguardo umile e pieno di amore.
Oggi, Samuele, allo stesso modo trasmette pace, amore ma anche coraggio e determinazione: mai una parola fuori posto, mai un sentimento non santo, mai esternato un sentimento contrario alle Sacre Scritture. E’ un cammino verso la perfezione e tutti, con volontà, nella piena libertà, possiamo raggiungerla come Gesù ci invita a fare tramite il Suo esempio. Tutto questo richiede dedizione e abbandono dell’ “io” alla volontà del Padre.
Per chi vuole sentirla, forte si ode la presenza di Dio.
Per chi vuole vivere Dio ed i suoi insegnamenti, qui è possibile.
Per chi vuole mettersi in discussione in un mondo offuscato, qui la vera Luce dello Spirito Santo libera le menti, scioglie le catene e riscalda i cuori.
Io e la mia famiglia come membri del Corpo Mistico di Cristo e come fedeli della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme non permettiamo a nessuno di esprimere cattiverie e falsità contro Maria G. Norcia e la Sua famiglia; Samuele ed Anna; i Ministri di Dio e tutti gli appartenenti a questo Santo Mistero.
A difesa della Verità.
Terracina (LT), 8 febbraio 2018
Lorenzo e Ilaria Checchinato
