Lettera aperta di Ignazia Marino
Sono arrivata alla “Culla di Gesù Bambino” a settembre del 2008. Oggi anche mio marito Franco e i miei due figli Angela e Fabrizio condividono questo “Grande Mistero”. Abbiamo detto “si” senza plagio o costrizione, il nostro cuore ha accolto questo grande Amore che Gesù ci ha donato. Siamo fieri e orgogliosi di seguire Samuele che ci ha insegnato ad amare Dio, mettendolo al primo posto nella nostra vita; ad amare e onorare Maria, la nostra buona e tenera Madre; a seguire e vivere i dieci comandamenti… Insomma ad essere veri Cristiani. Conosciamo la famiglia di Maria Giuseppina Norcia, una famiglia esemplare che noi amiamo e stimiamo profondamente. Ciò che si respira alla “Culla di Gesù Bambino“ è Amore, amore fraterno che ci lega gli uni agli altri senza secondi fini.
Tutto il disprezzo e le falsità che altri dicono su questa famiglia e su questo luogo Santo mi feriscono perché mi toccano il cuore… Ma poi penso che costoro, animati da un altro sentimento, non conosceranno mai l’Amore di Dio, quello che viene dal cuore; ma piuttosto il sentimento opposto dettato dal maligno.
Ho voluto unirmi anch’io ai miei fratelli in Cristo contro ogni maldicenza, false accuse e quant’altro per
difendere a fronte alta la Verità.
Palermo, 28 Gennaio 2018
Ignazia Marino