Lettera aperta di Giuseppe e Francesca
Mi chiamo Giuseppe, ed oggi insieme a mia moglie Francesca sentiamo il vivo desiderio di difendere (a seguito di tanti ingiusti attacchi) la Chiesa Cristiana Universale Della Nuova Gerusalemme (a cui orgogliosamente apparteniamo), quindi la Culla del Bambino Gesù, il Mistero D’Amore e coloro che ne sono i custodi cioè: Maria G. Norcia e Samuele Morcia.
Siamo giovani, e sappiamo che oggi nel mondo si vive una cristianità apparente, solo di facciata, di nomea, annacquata e poco praticata. Questa umanità è diventata arida e smarrita perché ha perso il vero senso della vita: Cristo.
In questa Terra Santa abbiamo riscoperto i veri insegnamenti cristiani e abbiamo imparato che si è cristiani autentici solo se si mettono in pratica gli insegnamenti di Gesù Cristo.
In questa Terra Santa ci insegnano a rispettare i 10 comandamenti e a mettere sempre al primo posto, l’unico bene primario: DIO.
Questi insegnamenti ci sono stati trasmessi nei fatti, prima da Maria G. Norcia ed ora da Samuele Morcia.
L’Amore, di cui si è avvolti giungendo in questa Terra D’Amore è immenso, la sua Bellezza indescrivibile a parole umane.
Chi prima viveva questo Mistero D’Amore ed oggi, per capricci umani lo infanga, equivale ad offendere Dio, a rinnegare l’Opera di Dio.
Tali offensori ben sanno che Dio è Misericordia con gli uomini di buona volontà ma Dio è anche Misericordiosa giustizia con gli operatori d’iniquità.
Marcianise (CE) 28/01/2018
Giuseppe e Francesca