Lettera aperta di Giovanna Grimaldi
Mi chiamo Giovanna, sono venuta in questa Culla insieme alla mia famiglia nel ’96. Ho sempre sentito nel mio cuore tutto l’amore di Dio, che Maria Giuseppina Norcia mi ha trasmesso sin dal primo momento e non ho mai smesso di seguirla, neanche con l’arrivo di quel giovane che Lei attendeva, Samuele Morcia. L’ amore, la fedeltà e la testimonianza verso il Signore non sono mai cambiati, anzi sono aumentati sempre più. Dopo la sua morte, Samuele e Anna, figlia di Maria Giuseppina, hanno continuato a farci innamorare del Signore sempre più, a seguire i suoi insegnamenti e a rispettare i 10 comandamenti e diventare così cristiani autentici. Grazie a questa famiglia e a tutti i nostri ministri, ho continuato ad amare e difendere questo Mistero d’Amore contro tutti, senza essere mai costretta o plagiata da nessuno, sempre con la massima libertà.
Mi dispiace per quelli che sentono nel proprio cuore invece, tanta rabbia e ostilità contro quello che il Signore vuole farci amare e vivere gratuitamente. Ci chiede solo il nostro cuore, aprirlo al Suo Spirito, che può così operare e farci vivere il Suo Amore. Voglio solo dire il mio Grazie a Dio, perché mi ha chiamato in questa Culla D’Amore a vivere questo mistero nel mistero.
Latina, 5 Febbraio 2018
Giovanna Grimaldi