Lettera aperta di Gennaro Casertano
Mi chiamo Gennaro Casertano, a seguito delle notizie false e tendenziose, atte a screditare ed infangare volutamente la natura e l’immagine dei suoi rappresentanti e di tutti i fedeli della “Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme”, sento il dovere di unirmi ai miei fratelli con questa mia testimonianza.
Dal mese di giugno 2011 ho avuto la grazia di conoscere e frequentare la Culla di Gesù Bambino di Gallinaro, autonomamente e serenamente, senza alcuna costrizione.
Non ho mai conosciuto Maria Giuseppa Norcia, ma grazie alle testimonianze dei fratelli che L’hanno vissuta, ho imparato ad amare la sua Persona e la sua Opera di Fede. Donna umile, semplice, forte e dolce, sempre disponibile verso gli altri, con un sorriso per tutti.
Fin dal mio primo pellegrinaggio ho avuto invece la grazia di incontrare Samuele Morcia, il giovane tanto atteso da Lei, l’aiuto preannunciato da Gesù. Uomo di grande fede Samuele, che incarnando nella quotidianità il Mistero di Dio, rappresenta oggi per me e per tutti i fedeli la continuità del Cammino di Fede e del Mistero del Bambino Gesù iniziato da Maria Giuseppa Norcia e il cui compimento porterà alla salvezza dell’intera umanità. Ho ascoltato più volte Samuele e posso testimoniare che in ogni occasione ha sempre professato gli insegnamenti Cristiani, invitando sempre tutti alla preghiera, all’unione fraterna e al rispetto dei Dieci Comandamenti di Dio.
Personalmente in questo Luogo Santo ho avvertito fin dal primo momento la presenza di Dio e del Suo Infinito Amore, suscitando in me un senso profondo di pace, gioia e serenità, mai provato altrove.
Il mio cuore si rattrista però, quando vengo a conoscenza delle cattiverie e menzogne gratuite che scrivono sulla persona di Samuele, di Anna, la sua sposa e della sua famiglia, soprattutto se vengono dette da persone che prima hanno condiviso e ricevuto ed ora si scagliano contro, accecati dal nemico di Dio. Chi lascia, però, il Cammino di Fede, nella libertà donata, non può ingiuriare e sparlare gratuitamente senza trovare sulla sua strada un muro di fratelli pronti a difendere la Verità.
Pertanto, mi sento di dire, con tutto il mio cuore, a tutti gli uomini e donne di buona volontà “ Venite e Vedrete“ mentre, invece, ai miei fratelli con orgoglio e fierezza dico “ Uno per tutti e tutti per Uno“.
Tanto si doveva per Amore di Verità.
Curti (CE), 13/02/2018
IN FEDE
Gennaro Casertano