Lettera aperta di Ferdinando Sellitto
Ho lasciato la chiesa cattolica perché voglio rimanere Cattolico. Ecco perché ho seguito Samuele nella Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme. Tutto ebbe inizio tanto tempo fa. Ho conosciuto e amato con tutto me stesso Maria G. Norcia (semplicemente e spiritualmente Mamma), dal 1991, quando mi recai per la prima volta alla Piccola Culla del Bambino Gesù, fino al 5 Luglio del 2008, quando è tornata alla Casa del Padre. Una donna straordinaria, che ha incarnato nella propria vita le virtù della Vergine Santa, e ha dato inizio per volere di Dio Padre Onnipotente ad una grande missione di salvezza per tutta l’umanità. Mi ha accolto, amato, consigliato, spronato, incoraggiato. Sempre. Indicandomi Gesù come Suo tutto, me l’ha donato, affinchè anch’io ne facessi il mio tutto.
Poi nel giorno dell’Epifania dell’anno 2000 è arrivato a Gallinaro il giovane annunciatole da Gesù, Samuele, l’aiuto tanto atteso, che avrebbe dovuto portare a compimento la missione da lei iniziata. Ancor prima di sapere chi fosse e perché fosse lì, l’ho amato con lo stesso amore. Mi ha sciolto il cuore, con quello sguardo e quel sorriso vivo e vero, identico a quello di Mamma nell’essenza e nella sostanza. Poi Mamma, a sigillo di quello che già sentivo nel cuore, me l’ha indicato più volte, dicendomi che quando non riuscivo a parlare con Lei, potevo parlare con lui, con Samuele, era la stessa cosa. Ma già lo sapevo. Lo sentivo nel cuore. Forte e chiaro.
Quanti anni di cammino. Quanti passaggi e compimenti del Mistero di Gesù Bambino ho vissuto di persona. Ed il Mistero di Dio è fonte continua di morte e resurrezione, stupore e meraviglia. Bisogna essere pronti a mettere da parte il proprio “io”, le proprie certezze umane, le proprie convinzioni per rinascere dall’alto, nello Spirito, abbandonandosi con fiducia alla viva e dinamica azione di Cristo e Maria.
In tutti questi anni ho conosciuto tantissime persone, con le quali ho condiviso questo cammino di autenticità cristiana, ma purtroppo alcune sono andate via. Hanno rinnegato. Ci hanno ripensato. E’ assolutamente legittimo perché Dio lascia liberi. Si può entrare e si può uscire liberamente. Che si sappia. Che si dica FORTE E CHIARO. Ma con altrettanta chiarezza vorrei dire………….
…a coloro che mettono Maria G. Norcia contro Samuele dico: io sono testimone vivente della perfetta continuità del Mistero. Vi esorto nella libertà: o credete a tutto, oppure non credete a niente. Se avete un minimo di amore sincero per questa Madre, non disprezzate il figlio spirituale solo perché non comprendete. Se il Mistero è Divino, allora lo era prima e lo è ancora adesso. Altrimenti non lo è mai stato. Ci vuole tanto ad avere almeno questa coerenza? Oppure secondo voi Gesù si è sbagliato?
…a coloro che in passato hanno proclamato con le parole amore e riconoscenza al Mistero di Gesù Bambino, invitando tutti ad essere fedeli a costo della vita, e poi per una piccola cosa che non è andata secondo le proprie aspettative umane hanno girato le spalle rinnegando tutto, sputando nel piatto dove hanno mangiato dico: è facile raccontare agli ignari tante falsità, costruendovi un vostro mondo fatto di autoconvinzioni a supporto del vostro rinnegamento.
E’ facile stralciare una frase da un contesto mettendola in un altro per confondere e buttare fumo negli occhi, avallando le vostre effimere e pretestuose tesi, strumentalizzando parole a vostro piacimento. Perché non uscite fuori dalle vostre tane virtuali protette e ovattate?? Sapete benissimo che le vostre menzogne e il veleno che state spargendo non hanno effetto sui veri fedeli della Nuova Gerusalemme che ben conoscono la Verità, e sono pronti a difenderla sempre e comunque, con umiltà e fierezza! Ed è proprio per questo, con semplicità e trasparenza, e soprattutto coerenza, noi che conosciamo personalmente (e non per sentito dire) fatti e persone, diciamo a tutti coloro che sono alla ricerca della Verità, di non ascoltare le calunnie e le falsità sparse, anche 2000 anni fa ne dicevano di cotte e di crude sulla “Setta del Nazareno”. Poi sappiamo com’è andata a finire.
Con il cuore dico a tutti “Venite e vedete”. Se si è sinceri e non si hanno pregiudizi, lo Spirito Santo farà comprendere nel cuore le meraviglie di Cristo e Maria che nella Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme si custodiscono e si donano agli uomini e donne di buona volontà.
San Giorgio a Cremano (NA), 29 gennaio 2018
Ferdinando Sellitto