Lettera aperta di Fabio Riello
Ho iniziato a vivere questa culla dal 1987.
Sono arrivato qui senza un credo, la curiosita’ mi a portato davanti a l’amore davanti a un GESU’ BAMBINO che mi a fatto innamorare, un GESU’BAMBINO che mi a ridonato il senso della mia vita’, mi a donato una fantastica mamma di nome GIUSEPPINA NORCIA.
Una donna che ho auto la grazia di conosce, una donna umile sempre con una parola per tutti, ore ore dietro una finistrella,sempre con il sorriso, li ad ascoltare, ascoltare con una pazienza da santa come era ed E’, LA DONNA DI DIO.
E poi SAMUELE cosa dire,un uomo che ama,un uomo che vive nel mio cuore, un uomo che porta l’amore di Cristo in mezzo a noi.
Quando sento e leggo quella cattiverie e menzogne, bugia pura, nata dalla no coerenza, nata dalla gelosia, nata da un cuore cieco,aspro,un cuore morto.
Ma di che stiamo parlando, ce ne fossero di Giuseppine e Samuele sarebbe un mondo migliore.
GRAZIE DIO PADRE CHE CI AI PORTATO GIUSEPPINA NORCIA E SAMUELE.
Latina, 27 gennaio 2018
Fabio Riello