Lettera aperta di Daniela Celato
Mi chiamo Daniela Celato, a gran voce e nella piena libertà posso affermare di essere fiera di appartenere al Corpo Mistico della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Il mio cammino in questa Terra Santa è iniziato nei primi anni ’90, appena adolescente, nel corso del quale ho avuto la grazia di conoscere personalmente, sia in privato che pubblicamente, la nostra Mamma Spirituale Maria Giuseppa Norcia, la quale fin da subito si è sempre mostrata una donna umile, semplice, piena d’Amore che solo il Signore poteva donarLe. Ci esortava alla preghiera, ad affidarci al Signore, ed impegnarci, giorno dopo giorno, ad essere Veri cristiani nel rispetto delle dieci leggi donateci dal Padre.
Oggi come allora tante sono le accuse e le menzogne perpetrate nei confronti del Mistero da coloro che pieni del loro io vogliono fare progetti umani con le cose di Dio, senza mai credere ed aver creduto, pur essendo stati testimoni di numerose grazie che il Padre ha elargito in questo Luogo Santo. Inutile affermare che prima era una cosa ed ora è un’altra, uno è il Padre ed unica è la Sua volontà, portare a compimento il progetto di Amore e di redenzione per l’intera Umanità. Le Sacre Scritture ci insegnano che chi vuole essere grande per il mondo non è adatto a lavorare nella vigna del Padre, viceversa chi vorrà essere piccolo agli occhi del mondo, sarà chiamato figlio di Dio.
Oggi le virtù di M. Giuseppa Norcia le riscontro in Samuele, Suo figlio Spirituale, che in perfetta continuità ci trasmette, nella Verità, gli insegnamenti evangelici ed insieme alla Sua sposa Anna, ci dona esempio di Vera famiglia cristiana.
Curti (CE), 10 febbraio 2018
Daniela Celato