Lettera aperta di Carla Di Mattia
Mi chiamo Carla e ricordo il sorriso dolcissimo di Mamma Maria G. Norcia. Valeva più di tante parole per me. La ricordo dietro alla sua finestrella, verso la metà degli anni 90. Nell’Isola Bianca dove si respira aria di paradiso. Testimone racconto nel mio stile. Nella piena libertà e senza plagio alcuno, che sono orgogliosa di esserci. In questa culla d’amore ho capito l’importanza della preghiera, il valore del Santo Rosario. Ricevendo Grazie materiali, spirituali e l’amore fraterno. Come Pietra Preziosa è custodita nel mio cuore.
Grazie Mamma Maria G. Norcia
Grazie Mario Samuele Morcia e Anna
Grazie a Tutti i Ministri del Santuario della Divina Misericordia
Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme
Campagnano Di Roma, 17 febbraio 2018
Carla Di Mattia