Lettera aperta di Barbara Panaccione
Mi chiamo Barbara Panaccione e come membro della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme mi unisco, e con me mio marito Mauro Spiridigliozzi, ai tanti fratelli in spirito che vogliono difendere questo mistero divino dagli attacchi di chi vuole screditarlo.
Dio, in questa terra d’amore, ha parlato attraverso la Sua Donna, Maria Giuseppina Norcia, che con umiltà e obbedienza ha iniziato e portato avanti il progetto di amore e di redenzione che il Padre le aveva affidato e che ora viene continuato dal nostro Sommo Pontefice Samuele per portarlo a compimento.
Io, come fedele di questa Chiesa, sento di essere una Cristiana Autentica che rispetta i principi cristiani insegnati da Gesù ed i 10 Comandamenti dettati dal Padre.
Questo è il mio cammino e così voglio andare avanti!
Ho vissuto momenti molto difficili nella mia vita, situazioni che porterebbero chiunque alla disperazione ma, grazie al Loro Amore e all’aiuto delle loro preghiere, sono rinata spiritualmente e mi sono innamorata di Cristo e Maria e in questo Amore ho trovato la forza per affrontare ogni cosa.
Alla luce di tutto quello che ho ricevuto, voglio manifestare la mia fierezza di far parte della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme perché in essa ho riconosciuto la Chiesa di Cristo, che è un’isola di purezza e di fede ed ho scelto di farne parte per mia volontà, in piena libertà e senza pressione da parte di nessuno. Con il cuore mi rivolgo a tutti gli uomini e donne di buona volontà e dico:
“Andiamo fratelli nell’Isola Bianca, andiamo con gioia, ci invita Gesù. Andiamo portando nel cuore l’amore, andiamo con fede ci attende Gesù”.
Con il cuore voglio ringraziare il nostro Sommo Pontefice e la Sua Sposa Anna per tutto quello che fanno per noi e anche tutti i Ministri per essere sempre presenti.
Pontecorvo, 17.02.2012
Barbara Panaccione
