Lettera aperta di Annarita Liguoro
Io appartengo alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme e di Maria Giuseppa Norcia e Samuele Morcia, unici testimoni FEDELI e VERACI del piano d’amore e di redenzione di Dio. Ho ricevuto l’annuncio di Gesù Bambino 21 anni fa: questo messaggio d’amore diceva che Gesù, da questo luogo, elargiva grandi tesori celesti a chi si sarebbe accostato con fede e amore e che sarebbe ritornato in questo luogo per prendere possesso del Suo Regno. Ho creduto subito senza tentennamenti pensando che se Dio è il Creatore del Cielo e della terra e ha deciso di far ritornare Suo Figlio in questo luogo, chi sono io per mettere un freno all’Onnipotenza di Dio? E così mi sono messa in cammino con la mia famiglia per incontrare il Signore, l’ho trovato e nello stesso giorno mi ha guarita nel corpo e nella mente. Ma il miracolo più grande che il Signore potesse farmi è stato quello di farmi credere nella totalità in Maria G. Norcia, la Donna di Dio, il giglio profumato della Nuova Gerusalemme. Lei mi ha insegnato a pregare, a rispettare i 10 comandamenti e a fare la volontà di Dio e queste sono le fondamenta della nostra Chiesa, che ci vengono ricordate ogni domenica dal nostro Pontefice Samuele Morcia, con la parola e con la sua testimonianza di figlio di Dio, insieme alla sua amata sposa Anna. Nella Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme i comandamenti di Dio si rispettano con volontà e amore: non ci si mette al posto di Dio, non si disonorano i genitori, non si fa falsa testimonianza, non si calunnia e non si è gelosi della chiamata altrui. Questo è tutto ciò che hanno fatto e che stanno facendo i traditori di questo grande Mistero di Dio, traditori che hanno per padre lo spirito della menzogna. Dice Gesù: “è dall’albero che si vedono i frutti: se l’albero è buono dà frutti buoni, se l’albero è marcio dà frutti marci”.
Difenderò sempre la Verità.
Latina, 28 gennaio 2018
Annarita Liguoro