Lettera Aperta di Angelo e Rachele Martedì
Come membra di questo Corpo Mistico della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, ci sentiamo in dovere di difenderla. Mi chiamo Angelo Martedì ed insieme a mia moglie Rachele siamo arrivati alla Culla di Gesù Bambino nel 1985. Abbiamo avuto la grazia di conoscere Maria G. Norcia, donna umile e fedele a Cristo, come una mamma ci ha accolti e nutriti col suo Amore, ci ha insegnato il valore del Santo Rosario, incidendo nel nostro cuore l’amore verso Dio e verso i suoi insegnamenti. Nel 2000 alla Culla di Gesù Bambino abbiamo conosciuto un giovane: Samuele Morcia, un giovane dolcissimo, dal cuore nobile, esempio di umiltà, generosità e disponibilità. Samuele Morcia insieme alla sua sposa, Anna, sull’esempio di Maria G. Norcia continuano a guidare questo grande Mistero d’Amore voluto dal Padre per il compimento di Pace.
Oggi c’è chi insinua che prima era una cosa ed ora ne è un’altra, infangando questo Mistero, invece non è così perché Samuele, sull’esempio di Maria G. Norcia, continua ad incarnare e a trasmettere i veri valori cristiani, invitandoci a rispettare i Dieci Comandamenti. Noi daremo sempre solo conto a Dio e mai all’uomo. Sul loro esempio abbiamo compreso il valore della famiglia, l’importanza della preghiera e dell’unione fraterna. In questi anni abbiamo vissuto un cammino di Fede nella piena e totale libertà. Fieri di essere membra di questa Chiesa a testa alta difenderemo sempre la Verità.
A loro il nostro “Grazie”.
Caturano (CE) 29.01.2018
Angelo e Rachele Martedi
