Lettera aperta di Adriana D’Alessandro
Sono arrivata da Gesù Bambino nel 1991 dopo essere stata miracolata a seguito di un incidente stradale mortale. Da allora la mia vita è cambiata. Ho personalmente conosciuto Maria Giuseppina Norcia e di seguito tutta la famiglia ed è proprio per questo che sento il vivo desiderio di testimoniare a difesa della Verità . Detto questo mi sento profondamente offesa e addolorata per la mancanza di rispetto che viene rivolta a tutta la famiglia di cui io sento di far parte. Questo MISTERO , questa CHIESA è stata voluta dal Padre che piaccia o no , questa è la Verità è sinceramente non penso che Dio debba chiedere il permesso a nessuno per decidere a chi AFFIDARE UN COMPITO . Dio ha scelto prima questa Donna che per noi è come una “Madre” nello Spirito e poi ci ha donato questo suo “figlio” spirituale. Mario Samuele Morcia a cui rendo GRAZIE e mai rinnegherò perché è ESEMPIO VIVO DI SANTITÀ .
Prego il Padre perché intervenga con LA SUA INFINITA MISERICORDIOSA GIUSTIZIA.
Padre SANTO INTERVIENI TE LO CHIEDO DA FIGLIA AFFINCHÉ QUESTA FAMIGLIA ESEMPIO DI SANTITA’ NON ABBIA PIÙ A SOFFRIRE A CAUSA DI CREATURE CHE HANNO SMARRITO LA VIA E ORA VORREBBERO TURBARE I CUORI DI TANTI FIGLI CHE IN QUESTA TERRA D’ Amore hanno ritrovato la Via, la Verità e la VITA.
Latina, 27 gennaio 2018
Adriana D’Alessandro