Lettera aperta di Iolanda Valentina De Luca
Come membro della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, a difesa della verità voglio scrivere poche righe per testimoniare ciò che questa Terra D’Amore mi ha donato, a fronte delle accuse che ingiustamente si stanno perpetuando in questi ultimi giorni.
Sono arrivata in questa culla insieme alla mia famiglia 26 anni fa quando avevo appena 8 mesi.
Col tempo crescendo senza costrizione alcuna ho capito qual era la strada giusta da percorrere, dov’era la verità e dove non vi era più; tornavo in questo luogo domenica dopo domenica a ristorarmi di quella serenità e pace che rendeva tanto felice il mio cuore e che in nessun posto avevo trovato prima.
Dopo un periodo di allontanamento, in cui mai ho rinnegato questo luogo, sono ritornata perché troppo delusa da un mondo che mi aveva dato solo sofferenze, ed in questo periodo difficile della mia vita ho aperto il cuore, perché solo questo il Signore ci chiede affinché possa operare, ed ho trovato il tesoro più prezioso che potessi mai trovare, Dio, e sfido chiunque dica il contrario.
Il Signore, in quest’Isola Bianca, mi ha accolto ridandomi un’altra possibilità, quella di rinascita a vita nuova.
Qui ho capito cosa significa amare giorno dopo giorno di un amore incommensurabile quel Padre che non poteva mai abbandonare i suoi figli, qui mi sono sentita amata, prima con M. Giuseppa Norcia e poi, con la stessa coerenza e in continuità con lei, da M. Samuele Morcia; mi hanno fatto comprendere cosa significa amare Cristo e metterlo al primo posto ogni giorno nella quotidianità rispettando quelle 10 leggi che sono il fondamento di ogni cristiano.
Sull’esempio di Giuseppina prima e di Samuele dopo, che tutto hanno donato, affinché le promesse del Padre giungano a compimento, mi sforzo di essere retta, generosa e cristiana autentica.
Sono fiera ed orgogliosa di appartenere alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Nola (NA) 04/02/2018
Iolanda Valentina De Luca
