“(Eva) Povera donna!”
A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:
“Molti ritengono che il cambiamento avvenuto in questi ultimi decenni sia stato messo in moto dall’emancipazione della donna. Ma nemmeno questo argomento è valido, è una falsità, non è vero! E’ una forma di maschilismo, che sempre vuole dominare la donna. Facciamo la brutta figura che ha fatto Adamo, quando Dio gli ha detto: “Ma perché hai mangiato il frutto dell’albero?”, e lui: “La donna me l’ha dato”. E la colpa è della donna. Povera donna! Dobbiamo difendere le donne!” (Udienza generale in Piazza San Pietro, 29 aprile 2015)
B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:
“Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». … Alla donna disse: «Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà». All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare, maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita!” (Gn 3,12-13; 16-17)
“Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia” (1Tm 2,13-14)
C) Commento:
Bergoglio afferma che Adamo ha fatto brutta figura davanti a Dio quando Gli ha detto che era stata la donna a dargli il frutto dell’albero.
In realtà Adamo ha peccato (non ha fatto una brutta figura: ha peccato, che è cosa ben diversa da una semplice brutta figura) quando ha disobbedito al comandamento del Padre.
Adamo ha peccato mancando di fedeltà al Padre. Altro che brutta figura! Questo è stato l’errore di Adamo. Non essere stato capace di rispondere con fermezza ad Eva ed evitare così di peccare. Se Adamo fosse riuscito con decisione santa a fermare l’errore di Eva, oltre a salvare se stesso avrebbe salvato pure Eva.
Eva ha commesso un errore più grave. Ha ceduto alla tentazione del nemico di Dio e ha indotto a sua volta in tentazione colui che avrebbe dovuto aiutare. Anziché essere d’aiuto ad Adamo, come era nel Progetto del Padre, Eva è divenuta pietra d’inciampo per Adamo.
Per questo è sbagliato affermare, come fa Bergoglio, che: “E la colpa è sempre della donna. Povera donna“, facendo riferimento ad Eva.
Certo che Eva ha sbagliato ed ha colpa! Per questo il Padre ha punito, dopo il serpente, più severamente la donna, Eva, rispetto ad Adamo. Questo ciò che ci insegna lo Spirito Santo che parla nella Sacra Scrittura.
Bergoglio ci porta un insegnamento contrario a quello dello Spirito Santo. Vorrebbe far credere che la vittima è ancora una volta la donna, cavalcando l’onda del c.d. femminismo e cercando umani consensi. Ma la storia di Dio ci dona un insegnamento diverso, opposto.
Ancora una volta lo spirito che è in Bergoglio insegna cose diverse dallo Spirito Santo.