Dare “le dimissioni è stato… un esempio di grandezza… un atto di santità”
A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:
“Anche quando lui (Benedetto XVI) ha dato le dimissioni, è stato per me un esempio di grandezza! Un grande. Soltanto un grande fa questo! Un uomo di Dio e un uomo di preghiera” (Conferenza Stampa durante il volo di ritorno dal viaggio apostolico a Rio De Janeiro, 28 luglio 2013)
“Papa Benedetto (rinunciando al suo pontificato) “ha fatto un atto di santità, di grandezza, di umiltà. è un uomo di Dio”” (Intervista di Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica, a Bergoglio, pubblicata il 19 settembre 2013)
“… Il Papa emerito non è una statua in un museo. è una istituzione. Non eravamo abituati. Sessanta o settant’anni fa, il vescovo emerito non esisteva. Venne dopo il Concilio. Oggi è un’istituzione. La stessa cosa deve accadere per il Papa emerito. Benedetto è il primo e forse ce ne saranno altri. Non lo sappiamo …” (Intervista a Bergoglio, Corriere della Sera, 5 marzo 2014)
B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:
“Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà” (Lc 22,42)
“I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l’altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco” (Ap 17,10)
C) Commento:
Cristo non ha rinunciato alla Sua missione, ma è andato avanti fino alla morte di croce.
E, sull’esempio di Cristo, tanti martiri e santi hanno testimoniato donando fino in fondo la propria vita, fino all’ultimo istante della propria vita, senza arretrare di fronte a nulla, soprattutto senza arretrare di fronte al male che avanza, nonostante le (umane) forze venissero meno.
Così ha fatto, ad esempio Giovanni Paolo II, che nonostante la malattia e nonostante i tentativi (tanto ingannevoli quanto vani) di tanti contro-fratelli per farlo dimettere, è rimasto fino alla fine.
La vera grandezza e la vera santità è rimanere fedele alla chiamata di Dio … se non si vuole cadere.