Il coraggio del vero servitore: “Trascurare gli orari. Avere questo coraggio, di trascurare gli orari”
A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:
“…Il servitore trascura gli orari. A me fa male al cuore quando vedo orario – nelle parrocchie – da tal ora a tal ora. Poi? Non c’è porta aperta, non c’è prete, non c’è diacono, non c’è laico che riceva la gente… Questo fa male. Trascurare gli orari: avere questo coraggio, di trascurare gli orari…” (Città del vaticano, Piazza san Pietro, Omelia, Giubileo straordinario dei Diaconi, 29 maggio 2016)
B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:
“Soltanto abbiate gran cura di eseguire i comandi e la legge che Mosè, servo del Signore, vi ha dato, amando il Signore vostro Dio, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandi, restando fedeli a lui e servendolo con tutto il cuore e con tutta l’anima” (Gs 22,5)
“Udii l’uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume, il quale, alzate la destra e la sinistra al cielo, giurò per colui che vive in eterno che tutte queste cose si sarebbero compiute fra un tempo, tempi e la metà di un tempo, quando sarebbe finito colui che dissipa le forze del popolo santo” (Dn 12,7)
C) Commento:
I veri figli di Dio non “trascurano”: curano.
I veri figli di Dio non perdono tempo, né trascurano gli orari: li rispettano, battono il tempo e vincono.
I veri figli di Dio servono Dio con cura e sollecitudine, con premura santa, volendo fare bene e presto ciò che è gradito a Dio Padre Onnipotente, senza trascurare alcunché.
Bergoglio insegna a fare il contrario. Chi è chiamato ad essere guida delle anime, non può insegnare a “non rispettare”, né gli orari, né le persone, né in particolare la Legge di Dio. Cristo, Uomo Dio, rispetta sempre tutto e tutti, anche il tempo che, pur appartnendoGli, spesso Gli è tiranno, Gli è nemico.
Pur dovendo e volendo fare tutto nella santità, i figli di Dio vogliono vincere il tempo, facendo ogni cosa con rispetto e con la massima solerzia e sollecitudine, sull’esempio di Maria, Ancella Fedele e Santa, che con prontezza ha detto “sì” al Suo Signore, sempre curando e mai trascurando il tempo del Padre e del Figlio, fino alla fine.
Chi ha tempo non aspetti tempo. E i veri figli di Dio vogliono essere sempre un passo avanti al tempo, avendo cura di Dio, del tempo e di tutto ciò che il Padre dona loro, per vincere, vincere e vincere ancora.
I figli di Maria, Madre Chiesa, Nuova Gerusalemme, sono e saranno sempre un passo avanti, rispetto a Bergoglio e ai suoi seguaci i quali, trascurando il tempo, si troveranno sempre a dover rincorrere e, così, a soccombere. Un tempo, due tempi e la metà di un tempo.