Il “sì” di Maria, l’Opera più bella di Dio
Maria è l’Opera di Dio Padre Onnipotente.
Maria è la Regina del Cielo e della Terra.
Maria è la Madre.
Maria è la Sposa.
Maria è Colei che ha tracciato il sentiero, quel sentiero aperto a tutti coloro che aprendo il cuore si trovano a vivere Dio; quel sentiero aperto con amore, volontà e abbandono totale a Dio Padre Onnipotente. Un sentiero, il sentiero, aperto con un “sì”, pronto, santo e vivo, per permettere a tutti coloro che animati dalla buona volontà, potessero ritornare sulla retta Via, per affacciarsi a comprendere la Verità e ricevere la Vita.
Ecco l’annuncio iniziale compiuto con quel “fiat“, con quel “sì”, totale: “sì” di morte e resurrezione, “sì” di totale santità.
Si è passati da un mondo che era finito, all’infinito di Dio, comprendendo quel “sì”, amando quel Cuore e consacrandosi al Suo Nome.
Nella dimensione dell’infinito Amore di Dio si contempla il Cielo, così come è scritto: settimo Cielo.
In questo tempo eterno di Dio si vive la pienezza. E si deve vivere con pienezza di cuore, di spirito e di volontà, per prendere tutto ciò che è contemplato in quel “sì”: viverlo, amarlo e renderlo a tutti, a tutti coloro che vogliono vivere, amare e comprendere il Mistero di Dio, il Mistero del Dio vivente, il Mistero del Dio vivente, il Mistero del Dio Uno e Trino.
In tanti provano a comprendere i Misteri di Dio; in tanti provano e hanno provato a decifrare i misteri di Dio; in tanti ci hanno provato; mai sono arrivati.
L’Opera del Padre è la chiave che conduce a Dio, all’Amore di Dio, che è Persona: l’Amore uno e santo, vivo e trionfante, l’Amore, che rende vivi, fa vivere e dona ai cuori la fragranza divina.
In quel “fiat“, in quel “sì” tutto è stato eterno. Quell’attimo è stato eterno, intenso, pieno: Creatore e la Sua Creatura; Padre e Madre; Figlio, Figlia; Dio.
Ecco l’accettazione totale che porta frutto, in abbondanza, donando nuovamente la salvezza in Cristo Salvatore.
Per i figli di Dio contemplare oggi quell’attimo significa comprendere l’unione inscindibile di Maria, Madre di Dio, e di Dio.
Nuovamente i figli di Dio vogliono contemplare e vivere quel momento in comunione totale con tutto ciò che è stato, che è e che sarà.
Tutto si compie: ciò che è stato annunciato ora si vive, per far vivere, per dare, donare e far contemplare a tutti coloro che sono pronti, per poter comprendere la grandezza di questo Mistero di salvezza universale, la Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, Alleanza con il Padre Onnipotente; Alleanza eterna, che donerà a tutti gli uomini di buona volontà – che con cuore vero, vivo e santo, vogliono far parte di questa Chiesa, di questo Corpo – Amore, Pace, Gioia, Sincerità e Verità; e poter trasmettere, con Forza, Dolcezza, Semplicità ed Umiltà, Fedeltà totale con Dio.
E così facendo, si vivrà nella Bontà del Padre, nella pienezza della Vita Eterna. Così sia.