Lettera aperta di Marrone Rosanna
Testimonio a cuore libero e gioioso la mia esperienza alla culla del Bambino Gesù, che è iniziata negli anni 90 ad oggi febbraio 2018. Subito ho capito che i miei occhi vedevano qualcosa di straordinario e il mio desiderio fu che i miei occhi potessero vedere sempre quel bambino nella cappellina e da allora ad oggi mi ha sempre accompagnata, anche quando durante il cammino ho vissuto un momento molto brutto che lascia l’amaro in bocca, e sembrava che non ci fosse più un rimedio per riparare a quanto accadutomi. Ma il Signore nel lontano 47 fece una promessa all’umanità nel mondo, attraverso Maria Giuseppa Norcia: in questo luogo ci avrebbe salvati ridonandoci la libertà di essere figli di Dio e la forza per combattere la nostra battaglia. Così è stato per me, anche se qualche momento difficile ci ha fatto stare male, avevamo mamma Giuseppina che ci ha sempre accompagnati con la sua preghiera o meglio dire la sua frase che ci consolava (prega e pregherò per te), senza mai chiedere niente, soprattutto soldi.
Come lei oggi Samuele, ringrazio sempre Dio che ci ha donato Samuele il nostro Pontefice Giuseppina e la sua famiglia e tutti i ministri che portano avanti la Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme, che è la nostra ancora di Salvezza, dove abbiamo ricevuto l’amore e la libertà dei figli di Dio. Qui si adora Dio Padre, Figlio e Spirito Santo si osserva la legge dei 10 comandamenti, quella che ci libera dalla schiavitù del peccato. Come possiamo essere plagiati da tutto questo? È davvero un luogo santo di amore fraterno, qui ci sentiamo tutti uniti nel cuore del Padre ed è grazie a questo che ogni giorno affrontiamo la battaglia che il male sferra in questo mondo, allontanando sempre più i figli di Dio nella perdizione del peccato. Il finale? In questo luogo ho conosciuto solo pace e consolazione. Qui si annuncia il compimento di pace delle promesse antiche, tramandate da secoli: vivremo tutti sotto un solo Dio Uno e Trino senza mai più lutto né lamento né affanno nell’eterna comunione col Padre.
Cicciano (NA), 9/02/2018
Marrone Rosanna