Lettera aperta di Mario Forcina
Sono un ragazzo di 24 anni che da sempre vive questa paradisiaca realtà, la culla, vasca dello Spirito Santo, centro del progetto del Padre per preservare la purezza della fede
Purezza , che ha sempre contraddistinto la “nostra madre”, Maria Giuseppa Norcia; colei che incarna le virtù di Maria.
Grazie al suo “si”, un si quotidiano, molti cuori sono ritornati a battere , rivitalizzati dal suo amore di madre , dalla sua dolcezza e semplicità. Il suo percorso terreno si interruppe nel Luglio del 2008, ma già da tempo aveva riposto tutto nelle mani di suo figlio, Samuele, colui che sull’esempio della donna di Dio ha donato e dona quotidianamente la sua vita al Padre.
colui che ci riporta alla verità del Vangelo, una verità che dona la libertà autentica e non la libertà che sta portando sempre di più la società di oggi ad escludere verità e ragioni morali.
La verità esiste, non per fare ciò che piace, ma per avere il diritto di fare ciò che è giusto, liberi dal peccato, liberi dalle debolezze, liberi da questa schiavitù che il peccato impone. Questa è la libertà per cui vale a pena vivere e morire, pronti a combattere con lo Spirito Santo come scudo e Cristo come spada. Posso solo ringraziare Giuseppina prima e Samuele ora per avermi donato la consapevolezza che anima i veri figli di DIO, a loro va la mia gratitudine e la mia lealtà.
Lealtà che per molti oggi è venuta meno, nonostante la grazia, l’amore , i segni.
L’umanità ha preso piede nel loro cuore e come 2000 anni fa, anche oggi i traditori della cristianità infangano il nome di Maria Giuseppina e chi ora guida la nostra chiesa, nonostante egli rispetti le loro scelte personali.
Tutto ciò è inaccettabile, per me come per tutti i miei fratelli che si ergono a difesa di questo immenso mistero d’amore.
Prego affinchè la giustizia divina possa compiersi, l’inganno possa essere sconfitto , il maligno e le sue schiere annientate,per far vincere e trionfare il cuore immacolato di Maria.
Formia, 27 Gennaio 20018
Mario Forcina
