Lettera aperta di Maria Cocomello
Sono arrivata a Gallinaro nel 1987 in un momento difficile della mia vita, non riuscivo a dormire né a mangiare.
Ho parlato con Maria Giuseppina Norcia che mi ha consigliato di andare in un gruppo di preghiera di Gesù Bambino. L’ho fatto e sono guarita senza bisogno di prendere medicinali.
Da allora ho sempre frequentato la Culla di Gesù Bambino e Giuseppina mi è stata sempre vicina.
Ho conosciuto Samuele Morcia che mi ha aiutata in un altro momento difficile indirizzandomi anche Lui verso Gesù.
Nella piena libertà mi sento di difendere questo Mistero perché ho sempre ricevuto solo benefici ed una grande speranza.
Sono orgogliosa di far parte della Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme.
Spigno Saturnia 16.02.2017
Maria Cocomello