Lettera aperta di Giuseppina Angelone
Come membro di questa Chiesa sento il bisogno di manifestare apertamente alcune mie riflessioni, in contrapposizione alle calunnie di coloro che stanno denigrando il Mistero di Gesù Bambino.
Sono cresciuta alla Culla di Gesù Bambino e mi trovo a vivere il compimento di ciò che è stato nel tempo annunciato, dalla Donna scelta da Dio, nella sua dinamicità.
Oggi non riesco ad immaginare la mia vita senza la Culla avendo vissuto con la mia famiglia fin da piccola questo Mistero ed avendo ricevuto tanto. Grazie a quell’invito e alle cure materne di Maria G. Norcia riesco a vedere intorno a me tanta luce in contrapposizione al buio che vive il mondo. Di questo ringrazio Dio e la nostra Mamma che con il suo “si”, la sua forza e l’esempio di perfetta rettitudine, ha permesso a me, come a tanti, di vivere e perseguire la santità.
La Culla è sempre stata per me la roccia alla quale aggrapparsi nei momenti di difficoltà e continua ad esserlo tuttora, grazie anche a Samuele, riconosciuto e indicato da Giuseppina stessa come Colui che avrebbe dato continuità al progetto di Dio.
La Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme infatti prosegue il progetto rivelato da Dio a Maria G.Norcia con continuità e coerenza in Samuele e nei Ministri, i quali si donano gratuitamente affinché tutti noi possiamo avvertire in questo Luogo Santo la pace, la forza e ogni Grazia di Dio.
La Chiesa Cristiana della Nuova Gerusalemme è il luogo in cui è possibile continuare ad essere Cristiani autentici, con semplicità amando Dio e i fratelli, e rispettando i dieci comandamenti.
Borgo Centore, Cellole (CE) 03/02/2018
Angelone Giuseppina