Lettera aperta di Giovanna Verrengia
Dopo aver letto tante falsità mi sento dal profondo del cuore fortemente spinta a difendere la verità. Dal 1983 frequento la culla di Gesù bambino senza mai vacillare e senza mai mettere in dubbio il progetto di Dio affidato amorevolmente ad una donna che si è presa la responsabilità di curare le nostre anime e consegnato poi, per volere Divino, ad un giovane mandato a lei come aiuto per la realizzazione del progetto d’amore voluto dal Padre. Ho vissuto e vivo questo mistero nella massima Libertà con obbedienza amorevole agli insegnamenti di Gesù Cristo nostro Salvatore. La fedeltà alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme è sigillata nel mio cuore e prego lo Spirito Santo che apra il cuore e illumini la mente di coloro che con tanta spudoratezza sputano veleno per infangare un Mistero così grande e la dignità delle persone che si adoperano donando tutto per farci stare bene in eterno!
Latina, 26 gennaio 2018
Giovanna Verrengia (vedova Calafiore)