Lettera aperta di Gaetano Cirillo
Sono Gaetano, ex militare, uomo di principio e con il senso del dovere. Ho sempre affrontato ogni situazione che mi trovavo davanti a testa alta e per questo ora a testa alta difendo quello in cui credo: questo grande Mistero voluto dal Padre per mezzo di una Fanciulla, Maria Giuseppina Norcia, e continuato dal suo Figlio spirituale, Samuele Morcia, che con il suo esempio ci aiuta ad amare ancora di più il Signore per la salvezza dell’umanità.
Tanto hanno fatto per me e tanto gli devo. Prima fra tutte Mamma, che ha aiutato me e la mia famiglia sempre. Io in prima persona sono stato salvato da un brutto infarto, ora sto bene e quando vado a fare dei controlli il dottore tuttora si meraviglia di come io stia bene e ammette che “qualcuno” dall’alto ha guidato la sua mano durante l’intervento.
Davanti ai progetti di Dio, ogni persona piegherà le sue ginocchia ed io con i miei fratelli sono qui a testimoniare che in questo luogo c’è Dio. Credo in questo mistero e consapevole procedo con dignità e amore pronto a tutto anche a dare la vita.
Latina, 12 Febbraio 2018
Gaetano Cirillo