La chiesa di Bergoglio deve chiedere scusa a Dio Padre Onnipotente

 

A) Testo del discorso di J.M. Bergoglio:

Cindy Wooden – Cns:
Grazie Santità. Nei giorni scorsi, il Cardinale tedesco Marx, parlando ad una grande conferenza molto importante a Dublino, sulla Chiesa nel mondo moderno, ha detto che LA CHIESA CATTOLICA DEVE CHIEDERE SCUSA ALLA COMUNITA’ GAY per aver marginalizzato queste persone. Nei giorni successivi alla strage di Orlando, tanti hanno detto che la comunità cristiana ha qualcosa a che fare con questo odio verso queste persone. Cosa pensa lei?
Papa Francesco:
Io ripeterò la stessa cosa che ho detto nel primo viaggio, e ripeto anche quello che dice il Catechismo della Chiesa Cattolica: che non vanno discriminati, che devono essere rispettati, accompagnati pastoralmente. Si possono condannare, non per motivi ideologici, ma per motivi – diciamo – di comportamento politico, certe manifestazioni un po’ troppo offensive per gli altri. Ma queste cose non c’entrano con il problema: se il problema è una persona che ha quella condizione, che ha buona volontà e che cerca Dio, chi siamo noi per giudicarla? Dobbiamo accompagnare bene, secondo quello che dice il Catechismo. E’ chiaro il Catechismo! POI CI SONO TRADIZIONI IN ALCUNI PAESI, IN ALCUNE CULTURE CHE HANNO UNA MENTALITA’ DIVERSA SU QUESTO PROBLEMA. Io credo che LA CHIESA NON SOLO DEBBA CHIEDERE SCUSA– come ha detto quel Cardinale “marxista” [Cardinale Marx] – A QUESTA PERSONA CHE E’ GAY, che ha offeso, ma deve chiedere scusa anche ai poveri, alle donne e ai bambini sfruttati nel lavoro; deve chiedere scusa di aver benedetto tante armi…
LA CULTURA E’ CAMBIATA, GRAZIE A DIO. Come cristiani dobbiamo chiedere tante scuse, non solo su questo. … Il grano e la zizzania, il grano e la zizzania. Così Gesù dice che è il Regno. Non dobbiamo scandalizzarci di essere così. Dobbiamo pregare perché il Signore faccia in modo che questa zizzania finisca e che ci sia più grano. Ma questa è la vita della Chiesa. Non si può porre un limite. Tutti noi siamo santi, perché tutti noi abbiamo lo Spirito Santo dentro, MA SIAMO – TUTTI NOI – PECCATORI. IO PER PRIMO. D’accordo? Grazie. Non so se ho risposto… Non solo scusa, ma perdono!” (Conferenza stampa durante il viaggio di ritorno dall’Armenia, 26 giugno 2016)

 

B) Riferimenti alla Sacra Scrittura:

Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio” (Lev 20,13)

Né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio” (1Cor 6,10)

L’abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!” (Gal 1,9)

E vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore. Ma l’angelo mi disse: “Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna… Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re” (Ap 17,6-7;9b)

Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco. Dio infatti ha messo loro in cuore di realizzare il suo disegno e di accordarsi per affidare il loro regno alla bestia, finché si realizzino le parole di Dio” (Ap 17,16-17)

 

C) Commento:

Bergoglio è veramente animato da uno spirito maligno, non santo. Bergoglio insegna una dottrina diversa da quella di San Paolo, che dice che “gli effeminati” e “i sodomiti” (gli omosessuali) non si salveranno. Quindi Bergoglio insegna una dottrina diversa dalla cristianità autentica. E San Paolo di costoro dice: «Sia anatema». Anatema significa Scomunica. Quindi San Paolo scomunica quelli come Bergoglio. Bergoglio è scomunicato. E chi è scomunicato è fuori dalla Chiesa di Cristo. Ma se Bergoglio continua a guidare la chiesa di Roma, insieme ai suoi ministri e grazie al silenzio complice di altri, ciò significa che la chiesa di Roma non ha più nulla a che fare con la Chiesa di Cristo. La chiesa di Roma non è più.

Bergoglio giustifica gli omosessuali, che “devono essere rispettati, accompagnati pastoralmente“. Dicendo ciò, chi manca nella morale e nella legge? Gesù e i Suoi Santi o Bergoglio? Quindi, “chi fa lo scemo“: Gesù (come ha detto Bergoglio di recente, affermando anche che “Gesù ha mancato nella morale” e che “Gesù ha mancato nella Legge“) o Bergoglio?

Bergoglio in realtà porta avanti con tenacia il suo progetto diabolico teso a distruggere tutti gli insegnamenti autentici della cristianità, a cominciare dalla Famiglia, che Bergoglio sta sgretolando per portare avanti forme di famiglia che non sono da Dio, come le convivenze e, ancor peggio, le unioni omosessuali. Nella chiesa di Roma l’omosessualità è dilagante.

Nella Chiesa di Cristo l’omosessualità è peccato e gli omosessuali vanno “pastoralmente” guidati a non peccare più, perché l’omosessualità non è da Dio. Quindi chi vuole vivere in comunione con la Chiesa di Cristo deve sforzarsi di essere santo nella totalità e di fuggire da tutto ciò che è peccato. Così facendo si è nel cammino di santità. E non si dovrà affermare, come ripete anche stavolta Bergoglio, che “tutti siamo peccatori“. Bergoglio dice: “Io per primo“. In questo Bergoglio dice il vero.

La morale e la Legge di Cristo sono immutabili ed eterne. Cristo e i Suoi insegnamenti non si adattano alle culture o alle usanze degli uomini che abitano nelle varie nazioni, come invece afferma Bergoglio. In realtà, è l’umanità che si deve adattare e conformare a Cristo, non il contrario.

La Verità è che nella falsa chiesa di Bergoglio gli insegnamenti autentici di Cristo sono finiti, cambiati, sovvertiti. Ciò che con Cristo è vero nella chiesa di Bergoglio è falso. Ciò che nella chiesa di Bergoglio si insegna come vero, nella Chiesa di Cristo, nella Verità di Cristo, è falso.

Ecco che la profezia di San Giovanni l’Apostolo descritta nel Libro dell’Apocalisse si compie. Colei che è stata chiamata ad essere Madre dei veri cristiani nel tempo è divenuta matrigna, è divenuta la madre di tutti i peccati, è divenuta la grande prostituta.

La chiesa romana non è più madre dei cristiani. E’ matrigna. Insegna loro dottrine non più divine, ma solo e soltanto umane che conducono coloro che la seguono a perire in eterno.

Forte del sostegno dell’opinione pubblica e della politica mondiale, la chiesa di Bergoglio insegna nuove dottrine contrarie agli insegnamenti veri e autentici di Cristo, che sono immutabili e non si adattano ai tempi o alle mode o alle culture o alle leggi vigenti nel tempo umano.

Forse al tempo di Sodoma e Gomorra, dove l’omosessualità e ciò che è abominio agli occhi di Dio erano consuetudine, i messaggeri di Dio avrebbero dovuto chiedere scusa alla popolazione che aveva fatto di quel peccato la “normalità”? E forse Dio Padre Onnipotente si sarebbe dovuto adeguare alla “cultura” omosessuale di quelle popolazioni?

Dio Padre Onnipotente ha fatto scendere dal Cielo il Suo Fuoco Santo e ha purificato ciò che era impuro ai Suoi occhi. Ora avverrà la medesima cosa.

I veri cristiani di cosa devono scusarsi? Di proclamare la Verità in un mondo che si è pervertito? Di contrastare l’opinione pubblica e la politica del mondo globale che anziché vergognarsi di ciò che è peccato e abominio agli occhi di Dio promuove leggi umane che rendono lecito ciò che è peccato?

IN VERITA’ LA CHIESA ROMANA DEVE PRIMARIAMENTE CHIEDERE SCUSA DI TUTTI GLI ABUSI PERPETRATI DAI SUOI MINISTRI PERVERTITI CONTRO GLI INNOCENTI, SOPRATTUTTO GLI INNOCENTI CHE CERCAVANO LA SANTITA’ NEI SEMINARI, NEI COLLEGI, NEI MONASTERI, NEGLI ORATORI E NELLE CHIESE.

IN VERITA’, IN VERITA’, IN VERITA’ LA CHIESA DI BERGOGLIO E DEI SUOI AUTOREVOLI MINISTRI DEVE CHIEDERE SCUSA DI AVER TRADITO DIO PADRE ONNIPOTENTE E LA VERA CRISTIANITA’.




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